Pensierino e vanterie

Leggiamo compiaciuti quanto l’Università aquilana rivela ad un giornale on line, svelando una serie di vanterie tra le quali una propria “moneta”. Una bella cosa sapere che all’Ateneo si pensa in grande, si scrivono programmi e propositi: insomma si pensa lucidamente a cosa si vorrà fare da grandi. E si annuncia che la città sarà presto informata di tutto. Veramente, pensiamo, avrebbe avuto diritto di saperne di più da tempo… ma, si sa, gli lluminati non hanno tempo per badare alle buone maniere. Pensiamo anche che le rettrice, o la rettora come la chiamano taluni, avrebbe fatto bene a dire qualcosa anche sulle tesi di laurea gettate nel pattume e sul pattume fotografato alle porte della facoltà scientifica. Dire qualcosa? Ma sì, sarebbe bastato anche chiedere scusa e spiegare perché è accaduto. E per colpa di chi. E’ evidente che nel pensare alla grande, non è programmato essere educati e rispettosi della città.