Militari ISAF Nato lasciano Afghanistan
L’Aquila – La forza militare NATO Isaf lascia l’Afghanistan oggi, domenica 28, nel corso di una cerimonia, dopo 13 anni di guerra e senza che la guerriglia talebana sia cessata. I dettagli della cerimonia non sono stati ancora resi noti per il rischio di attacchi.
La International Security Assistance Force (ISAF) è una missione di supporto al governo dell’Afghanistan che opera sulla base di una risoluzione dell’ONU. È composta da una forza internazionale che impiega circa 58.300 militari provenienti da una quarantina di nazioni. Nel corso della missione in Afghanistan molti militarti sono andati e venuti anche dall’Abruzzo. Per tutti è stato abituale veder transitare nelle strade, specialmente a L’Aquila, mezzi militari con le insegne ISAF.
Il 1 gennaio 2015, la missione “Sostegno risoluto” (Resolute Support) della Nato, per la formazione dell’esercito afghano, prenderà il posto della missione di combattimento Isaf, che ha perso 3.485 soldati dal 2001.
L’Isaf è arrivata ad avere 130.000 militari da una cinquantina di paesi nel 2011, anno di maggior impegno. Circa 12.500 militari resteranno in Afghanistan con Supporto risoluto per aiutare le forze di sicurezza afghane, che contano 350.000 unità . La cerimonia di oggi sarà guidata dal generale americano John Campbell, comandante dell’Isaf, nel quartier generale fortificato di Kabul.
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