“Buona strada”: no a chiusura Polstrada

Castel di Sangro – Sulla vicenda interviene l’Associazione Sulla Buona Strada “Fatti e non parole. Necessario un incontro con D’Alfonso”. L’Associazione Sulla Buona Strada, che mesi fa è scesa in prima linea mettendo in campo un energica e pacifica protesta finalizzata scongiurare la soppressione definitiva del Distaccamento Polizia Stradale di Castel di Sangro, promuovendo incontri con sindacati e istituzioni e una raccolta di oltre 3500 firme presentate dapprima al Prefetto dell’Aquila poi al Ministro Alfano, scende di nuovo in campo con l’energia, la decisione e la sensibilità che da sempre la contraddistinguono, in linea con quanto riproposto dal Sindaco di Roccaraso Francesco Di Ddonato , l’amministrazione Comunale di Castel di Sangro e le Sigle dei maggiori sindacati di Polizia.
“Siamo ancora in tempo per scongiurare la chiusura del distaccamento di Polizia di Castel di Sangro” , commenta Pierluigi Monaco Vice Presidente dell’Associazione Sulla Buona Strada, “le valutazioni, il congelamento temporaneo del provvedimento di chiusura , nonché i tempi tecnici di un eventuale attuazione dello stesso, hanno giocato e giocano nostro favore ma per poco tempo. Sta a noi attuare un’azione veloce e determinata, in sinergia con sindacati e istituzioni”. Nei giorni scorsi sulla vicenda è intervenuto il Sindaco di Roccaraso Francesco Di Donato,il quale ha lanciato un appello al Presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso e a tutti i parlamentari abruzzesi, affinchè intervengano in tutte le sedi per difendere un presidio di polizia necessario e strategico per l’Alto Sangro, zona di grande interesse turistico attraversata da importanti arterie stradali. “Siamo d’accordo con il Sindaco di Roccaraso, al quale riconosciamo il merito di essersi interessato seriamente a questa vicenda “ commenta Mario Loparco, Presidente dell’Associazione Sulla Buona Strada “ C’è bisogno di un tempestivo intervento della Regione e dei parlamentari abruzzesi. Nei giorni scorsi ci siamo confrontati con il Vice Sindaco di Castel di Sangro Angelo Caruso, per decidere il da farsi. Caruso concorda pienamente con quanto sosteniamo e si è impegnato a rendersi promotore di futuri incontri. Gli argomenti e le motivazioni valide per scongiurare la chiusura del distaccamento ci sono tutti, tra questi anche la reale possibilità di avere infrastrutture a costo zero messe a disposizione dal Comune di Roccaraso e quello di Castel di Sangro . Bisogna riproporre il tutto nelle sedi opportune, e affinchè ciò avvenga , tutti gli amministratori del territorio devono partecipare attivamente ad ogni iniziativa facendo sentire la propria voce, non come avvenuto in passato quando alcuni amministratori dell’alto sangro hanno disertato importanti riunioni come se il problema sicurezza non li riguardasse. Ci vogliono fatti e non parole ”.