Riforma trasporti: sì del consiglio regionale
L’Aquila – (F.C.). Il Consiglio regionale tornera’ a riunirsi martedi’ prossimo 16 dicembre. Nella tarda serata di ieri, l’Assemblea ha approvato il progetto di legge che prevede l’unificazione delle societa’ di trasporto regionale, attraverso l’incorporazione da parte di Arpa, del capitale della Sangritana e della Gtm. Ora spettera’ ai consigli di amministrazione delle 3 aziende porre in essere tutti gli atti necessari alla creazione della societa’ unica, presentando al Consiglio regionale la proposta di fusione che dovra’ essere approvato dall’Assemblea. Eventuali modifiche deliberate dall’Aula diventeranno vincolanti per il rappresentante della Regione in sede di assemblea dei soci. Contestualmente al progetto di legge, e’ stato approvato un ordine del giorno che impegna il presidente della Giunta regionale su alcuni punti, a partire dall’organizzazione in divisioni: gomma urbano, gomma extraurbano e ferro. La divisione ferro, in particolare, dovra’ avere sede a Lanciano e sara’ dotata di autonomia organizzativa e finanziaria nel rispetto di quanto previsto dalle norme che disciplinano il Certificato di sicurezza Ferroviaria. Le divisioni gomma avranno invece sede a Chieti e Pescara. Il marchio Sangritana, inoltre, sara’ contenuto nel nome della nuova societa’, dato che si tratta di un logo riconoscibile, che puo’ vantare oltre un secolo di presenza sul mercato. E sempre a Lanciano troveranno sede tutte le attivita’ commerciali delle 3 “vecchie” societa’. L’ordine del giorno prevede, tra l’altro, la salvaguardia dei livelli occupazionali e delle attuali condizioni contrattuali, pur nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica. Via libera, poi, al Documento di programmazione economico-finanziaria regionale, che delinea l’azione politica e amministrativa (2015-2017) della Regione. In apertura dei lavori erano state approvate due risoluzioni: la prima impegna il presidente della Giunta regionale a prevedere percorsi formativi per il personale delle segreterie politiche, sugli strumenti finanziari e la programmazione europea; la seconda, invece, impegna il presidente della Giunta ad attivarsi, presso il ministero degli Interni, per scongiurare la soppressione del posto di polizia ferroviaria nella stazione di Vasto-San Salvo.
Non c'è ancora nessun commento.