Regione, che si fa e che si dice
ZONA FRANCA PESCARA – “Il Governo Berlusconi non ha cancellato alcuna Zona Franca Urbana e Pescara non ha perso alcun finanziamento: il Governo ha confermato stamane il contratto stipulato lo scorso ottobre anche dall’amministrazione comunale del capoluogo adriatico, e l’unico ritardo che stiamo registrando nell’emanazione dei decreti attuativi e’ legato alla necessita’, manifestata dal Ministro Tremonti, di rimodulare, forse, gli sgravi previsti, un ridimensionamento che comunque riguardera’ tutti i comuni coinvolti e non solo il capoluogo adriatico o la regione Abruzzo. Solo una lettura superficiale dei documenti ha causato un inutile allarmismo, purtroppo strumentalizzato dalle forze politiche d’opposizione”. Lo hanno detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia e il capogruppo consiliare del Pdl consigliere regionale Lorenzo Sospiri smentendo categoricamente la notizia.
CHIODI – “Mi fa piacere che solo ora il segretario regionale del Pd scopra i cluster, le reti tra imprese, l’economia della conoscenza e il doppio canale dello sviluppo di filiera e di territorio”. Lo afferma il presidente della Regione, Gianni Chiodi, rispondendo al segretario regionale del Pd, Silvio Paolucci. “C’e’ pero’ – prosegue Chiodi – un piccolo particolare che al segretario del Pd sfugge: tutti questi concetti fanno parte del programma elettorale del centrodestra che questa Giunta non ha esitato a calare nel programma di governo che ha presentato in Consiglio regionale, nel rispetto di quegli elettori abruzzesi che su quel programma ci hanno dato ampia fiducia a governare. Non solo. Quelle linee di crescita, sviluppo-ricerca-universita’, hanno ora anche una veste per cosi’ dire amministrativa, in quanto fanno parte degli strumenti di programmazione che questa Regione si e’ data per il futuro, dal Documento di programmazione economico e finanziaria fino al Masterplan in fase di concertazione con il partnenariato economico, sociale e istituzionale. E dico di piu’. A quei punti abbiamo cominciato a dare anche una prima veste normativa in quanto sono presenti all’articolo 10 della legge di conversione del decreto legge sul terremoto, conferendo al processo di ricostruzione del tessuto sociale e produttivo delle aree colpite dal terremoto una nostra impronta politica e amministrativa.
GATTI – Questa mattina la Giunta regionale su proposta dell’assessore alle Politiche Sociali, Paolo Gatti, ha approvato una delibera per il finanziamento di un progetto sperimentale affidato alla Questura di Teramo e mirato al potenziamento della sicurezza urbana ed all’ integrazione dei cittadini stranieri. I contenuti dell’iniziativa saranno presentati in una conferenza stampa mercoledi’ 23 dicembre, alle ore 11.30, presso la sala convegni della Questura di Teramo.
WELFARE – Questa mattina la Giunta regionale su proposta dell’assessore alle Politiche sociali, Paolo Gatti, ha approvato il progetto e lo schema di protocollo fra Regione e Ministero del Welfare per realizzare interventi tesi a promuovere la partecipazione dei disabili e degli anziani non autosufficienti alla vita delle comunita’ locali nell’area del cratere. L’importo di 270 mila euro, totalmente finanziato dal Ministero, sara’ destinato ai Comuni e consorzi di Comuni del cratere che dovranno progettare interventi per realizzare servizi di trasporto e accompagnamento. I fondi potranno essere utilizzati per l’acquisto di appositi mezzi di trasporto.
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