In aula la fusione dei trasporti

L’Aquila – (Foto: il presidente D’Alfonso si è sempre … occupato di trasporti, fin dalla campagna elettorale) – Molti, ma non tutti, sono d’accordo: la fusione dell’Arpa, della GTM e della Sangritana consentirà risparmi, in vista dei tagli delle risorse per i trasporti. Dicono che conviene la politica e anche il sindacato. Esigono garanzie per la Sangritana i lancianesi, chiedono che nella fusione sia inserita anche l’AMA gli aquilani. Difficilmente potrà accadere.
Accadrà invece che il consiglio regionale dirà sì, nella seduta di martedì, al progetto di fusione che porterà ad un’unica azienda regionale con 1500 dipendenti, adibita a gestire trasporti su ruote gommate e su binari.
Il dibattito in aula all’emiciclo sarà sicuramente complesso e articolato, come sempre, ma l’obiettivo politico sembra alla portata. Come dire, non dovrebbero esserci grandi ostacoli e percorsi in salita, visto che la maggioranza pare decisa a chiudere il 2014 con questa grossa novità. Di cui si parla da anni e che il centrodestra chiodiano non porttò a termine, pur avendo aperto il discorso. Troppi consigli di amministrazione e occupanti di redditizie poltrone da azzerare, troppa gente da spedire a casa unificando tutto e realizzando risparmi. I poteri forti dissero, in sostanza, no. Ora si volta pagina, almeno così pare.