Per ora baci e pensierini per Ovidio

Sulmona – ARS EROS ET CIBUS – (Foto: il promo della manifestazione edizione 2013 – manca quello del 2014 – e il mitico aglio rosso peligno) - La città dell’amore (e anche del cibo, visto che è impresa ardua amoreggiare a pancia vuota), e dell’arte. Per tre giorni Sulmona “si veste d’amore” anche se per l’amore di solito ci si spoglia… e si traforma in scenario suggestivo tra mercatini, bancarelle, luci, baci, musica e buone cose stuzzicanti da gustare. Sotto gli occhi compiaciuti del poeta Ovidio, gloria storica ma soprattutto locale.
E’ la manifestazione “Ars, eros et cibus”, che ben sostenuta e promossa potrebbe diventare internazionale e richiamare gente da tutto il mondo. Purtroppo, la promozione è pari a zero o quasi, tutto resta nell’ambito locale e si perde un’occasione preziosa che potrebbe dare un ritorno massiccio.
Il momento più fotografato è quello dei baci che ci si scambiano sotto la statua del poeta simbolo dell’amore, il grande sulmonese Ovidio. Tutti si baciano, anche quelli che non lo facevano da chi sa quanto tempo, inariditi dalla quotidianità. Quest’ano anche iscritti all’Arcigay, che hanno aderito alla kermesse sulmonese, resa attraente (almeno per molti) dalla presenza di un adorato attore di fiction tv, Raffaele Balzo. Lui avrebbero voluto baciare, altro che il marito o l’amante, le donne presenti.
Durante la manifestazione dovremmo conoscere il nome della prossima madonnina al presepe vivente di Rivisondoli, ma l’organizzazione (quella sulmonese e quella rivisondolese) non lo hanno comunicato.
Insomma, una cosa bella, un’idea intelligente anche colta, ma una realizzazione in ambito limitato: peccato.