L’Aquila Film Festival, con cin cin e sapori
L’Aquila – UN’INIZIATIVA ANCHE A FAVORE DI IAIA DI ROCCARASO – Oggi presentazione del “L’Aquila Film Festival”. Sono intervenuti Federico Vittorini, Presidente del L’Aquila Film Festival, Lelio De Santis, Assessore del Comune dell’Aquila, William Zonfa, Chef, e Massimo Zorzi, proprietario della Fumetteria Atlantide e responsabile della sezione “Cinecomics”.
Il programma prevede
ANTEPRIME IN CONCORSO
CORTOMETRAGGI IN CONCORSO
APERITIVO A CURA DELLO CHEF STELLA MICHELIN WILLIAM ZONFA
APERITIVI A BASE DI PRODOTTI LOCALI ED ETNICO
ANTEPRIMA DI HABITAT – NOTE PERSONALI DI EMILIANO DANTE
EVENTO SPECIALE DYLAN DOG – VITTIMA DEGLI EVENTI DI CLAUDIO DI BIAGIO
CORTORIMET – LA “COPPA DEL MONDO DEI CORTOMETRAGGI”
Federico Vittorini ha sottolineato l’importanza per il proprio Festival di aver ottenuto il riconoscimento del MIBACT accedendo al Fondo Unico per lo Spettacolo per la promozione cinematografica e del fatto di tornare, dopo sei anni, a svolgere le proprie attività nel centro della città .
William Zonfa ha sottolineato l’evento di apertura del Festival, l’aperitivo da lui curato, perchè oltre a coniugare Cinema e Gastronomia, rappresenterà anche un momento di solidarietà con il sostegno alla Onlus “Il sogno di Iaia” che sta raccogliendo fondi per consentire alla piccola Iaia, bambina di 6 anni di Roccaraso alla quale è stato diagnosticato un neuroblastoma, di sottoporsi ad un costoso intervento chirurgico.
Nel suo svolgimento, poi, il Festival proporrà cinque film in concorso (l’italiano Belluscone di Franco Maresco, l’italo-palestinese Io sto con la Sposa di Augugliaro, Del Grande, Al Nassiry, il russo Durak di Yurki Bikov (in anteprima nazionale), lo sloveno Class Enemy di Rok Bicek – anch’esso in anteprima – e il greco Pazza Idea di Panos H. Koutros; in concorso anche 16 cortometraggi dei quali uno solo rappresenterà il nostro Paese: Sassiwood dei registi materani Antonio Andrisano e Vito Cea.
Fuori concorso la sezione OFFICINA ABRUZZO proporrà gli ultimi lavori del regista aquilano Emiliano Dante, Habitat – Note personali (in seconda mondiale dopo l’anteprima al Torino Film Festival e riguardante la vita a L’Aquila in questi anni di post-sisma) e Come fosse per sempre dell’atriano Maurizio Forcella. Particolarmente stimolante risulterà l’incontro “L’Italia dalla Ricotta di Pasolini alle cene di Belluscone”, presentato dal docente, critico e regista Italo Moscati con le proiezioni di La Ricotta di Pier Paolo Pasolini e di Belluscone – Una storia italiana di Franco Maresco.
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