Pettino, ricordo di tutte le vittime

FUNERALI 9 APR 09 L’Aquila – 307, più gli altri che sono scomparsi in seguito, magari lontani da casa, per le conseguenze (fisiche e psicologiche) del terremoto. Sono le vittime alle quali in troppi non pensano più, sono gli immolati del disastro, sicuramente in parte riferibile a responsabilità umane: c’è un’inchiesta per stabilirlo e lo stabilirà nel tempo. Ma c’è soprattutto la indistinta, percepibile sensazione della gente, della città, che è certa di poter parlare di responsabilità umane. Martedì, domani alle 17, nella chiesa di Pettino ci sarà una messa per le vittime del terremoto, celebrata dal vescovo Molinari e dal mons. D’Ercole. Lo slogan, come spiega la presidente della Provincia Stefania Pezzopane, è Natale Pro L’Aquila. Natale nel chiuso del dolore, del ricordo, dalla traccia indelebile scritta con la distruzione nella mente e nel patrimonio dei ricordi degli aquilani. Saranno momenti di commozione e di silenzio, di raccoglimento e di intense rievocazioni. L’anno 2009 se ne va e con esso l’inevitabile definizione cara ai latini di annus horribilis. Come nessun altro tornando indietro fino al 1703. La Presidente Pezzopane vuole scambiare gli auguri per le prossime festivita’ con i dipendenti dell’Amministrazione. Ci sarà il “Coro della Provincia”. Con gli auguri, anche un ricordo per Sonia Pastorelli, dipendente dell’Amministrazione scomparsa a seguito del terremoto. Al termine della cerimonia religiosa il concerto del ‘Concentus Serafino Aquilano’. (Nella foto: I funerali di 250 delle vittime lo scorso 9 aprile alla scuola della Finanza)