Volete vedere la ISS e salutare Samantha?

L’Aquila – Volete “vedere” (e salutare idealmente) Samantha, la capitana-astronauta italiana a bordo della stazione spaziale ISS in orbita attorno alla Terra? O meglio, volete vedere la ISS muoversi nel cielo? Si può fare da stasera all’8 dicembre.
Consultando un po’ di Internet e ricavando notizie e dati (anche da Wikipedia, inesauribile preziosa fonte) vi forniamo (tabella più sotto) le indicazioni necessarie.
La Stazione Spaziale Internazionale (in lingua inglese International Space Station o ISS) è dedicata alla ricerca scientifica, si trova in orbita terrestre bassa, gestita come progetto congiunto da cinque diverse agenzie spaziali: Stati Uniti la statunitense NASA, Russia la russa RKA, Unione europea l’europea ESA (con tutte le agenzie spaziali correlate), Giappone la giapponese JAXA, Canada la canadese CSA.
La ISS è molto grande (come un campo di calcio) e si muove a circa 400 km dalla Terra. Illuminata dal Sole, diventa un punto ben visibile, che con un buon binocolo si rivela non sferico – come sembra a occhio nudo – ma a forma di stazione spaziale, cioè grosso modo una forma rettangolare estesa. Le foto vi mostrano l’aspetto della stazione.
La ISS viene mantenuta ad un’orbita compresa tra i 330 km e i 435 km di altitudine e viaggia a una velocità media di 27 600 km all’ora, completando 15,5 orbite al giorno. È abitata continuativamente dal 2 novembre 2000; l’equipaggio, da allora, è stato sostituito più volte, variando da due a sei astronauti o cosmonauti.
Costruita a partire dal 1998, è stato previsto il completamento entro la metà del 2015; dovrebbe restare in funzione almeno fino al 2020, ma la durata potrebbe essere estesa se tutte le parti raggiungono un’intesa politica coi loro governi.
La Stazione Spaziale Internazionale svolge principalmente la funzione di laboratorio di ricerca scientifica, per la quale offre il vantaggio rispetto ai veicoli spaziali, come lo Space Shuttle, di essere una piattaforma a lungo termine in ambiente spaziale, in cui possono essere condotti esperimenti di lunga durata in assenza di peso. La presenza di un equipaggio permanente permette inoltre di monitorare, integrare, riparare e sostituire gli esperimenti e le componenti della stessa navicella spaziale. Gli scienziati a terra hanno accesso rapido ai dati forniti dal personale di volo e possono modificare esperimenti o fare arrivare nuovi prodotti in breve tempo, cosa generalmente non fattibile su veicoli spaziali senza equipaggio.
Gli equipaggi, che abitano la stazione in missioni di diversi mesi di durata, sei per Samantha, conducono esperimenti scientifici ogni giorno (circa 160 ore-uomo in una settimana).
Ecco la tabella con le indicazioni per avvistare la ISS. I dati si riferiscono a L’Aquila, ma variano di poco per le altre città abruzzesi. Non dimentichiamo di ringraziare Isacco Newton e le sue leggi gravitazionali se la ISS è lassù… e noi quaggiù la guardiamo.
Data Magnitudine Inizio Altezza massima Fine Tipo di passaggio
Data – ora – Alt. Azim. – ora Alt. Azim. – ora Alt. Azim.
30 nov – 0,9 – 05:46:50 12° SO 05:46:50 12° SO 05:47:33 10° SSO visibile
06 dic – 0,3 – 19:01:34 10° SSO 19:01:49 12° SSO 19:01:49 12° SSO visibile
07 dic – 1,5 – 18:12:03 10° S 18:14:05 20° SSE 18:14:05 20° SSE visibile
08 dic – 1,0 – 17:23:18 10° SSE 17:24:39 12° SE 17:26:00 10° ESE visibile
08 dic -1,1 – 18:57:32 10° OSO 18:59:03 25° OSO 18:59:03 25° OSO visibile
09 dic -3,1 – 18:07:24 10° SO 18:10:38 55° SE 18:11:06 49° ESE visibile