Il mondo si pedonalizza, Pescara marcia al contrario: traffico in corso Vittorio Emanuele
Pescara – (Foto: il corso dopo i lavori, e sotto com’era con il traffico e com’era ancora molto prima, in un’immagine Adamoli) – Tutte le città del mondo, come si vede anche in tv e nei film recenti, si liberano dai veicoli, si pedonalizzano almeno in centro: Pescara marcia al contrario. Dopo aver tentato una pedonalizzazione, respinta senza mezzi termini da chi in città conta davvero (evidentemente i portatori di interessi economici, ai quali la politica fa riverenze), ecco un complicato ripristino del traffico con regole, tempi, modalità e un contentino di 300 metri… L’arte del compromesso, che alla fine rimane l’unica strada per chi non sa imporre le decisioni, ma cerca consensi o quanto meno tenta di evitare pericolosi dissensi di chi conta e conterà .
Lunedi’, primo dicembre, corso Vittorio Emanuele sarà riaperto al traffico ma a condizioni particolari. Le hanno illustrate il sindaco Marco Alessandrini il suo vice Enzo Del Vecchio durante una conferenza stampa. Il corso, riqualificato di recente per volere della precedente giunta, sara’ una “zona 30″ e il traffico ordinario, quello ciclopedonale, con i mezzi di soccorso e il trasporto pubblico locale potranno circolare sulla corsia lato mare, cioe’ in direzione sud nord, mentre i mezzi di soccorso e il trasporto pubblico locale potranno circolare sulla corsia lato monti, quindi in direzione nord sud. Nel fine settimana, e quindi da sabato 6 dicembre, dalle 16 del pomeriggio e fino alle 22 della domenica (che diventano le 24 nel periodo estivo) questi 300 metri saranno pedonali. Il sistema di controllo dei varchi della Ztl avverra’ per mezzo di telecamere (12 in tutto) e proprio attraverso questi strumenti saranno sanzionati i mezzi che percorrono la Ztl stessa pur non essendo autorizzati. Le autorizzazioni rilasciate dal Comune sono di vario genere e al momento il regime dei permessi resta immutato, fino a gennaio. Alessandrini e Del Vecchio hanno annunciato che sono in corso i lavori per mettere in sicurezza l’area limitrofa alla stazione ferroviaria centrale, per l’eliminazione della cosiddetta controstrada e la rimozione della rotatoria realizzata all’incrocio tra via De Gasperi e via Teramo, che sparira’. In quella zona e si potra’ percorrere via Bassani – Pavoni a doppio senso, come viabilita’ alternativa al corso. Per quanto riguarda il sistema di vigilanza e’ stato specificato che in questa prima fase, fino alla fine di dicembre, sara’ la polizia municipale a vigilare sull’ingresso nella Ztl e a sanzionare gli automobilisti ma nel momento in cui arrivera’ l’autorizzazione dal ministero il sistema sanzionatorio scattera’ attraverso le telecamere. Il sindaco e il suo vice hanno inoltre ricordato che “il sistema della Ztl e’ stato ereditato dalla precedente amministrazione ed e’ stato sviluppato con l’intenzione di garantire una migliore vivibilita’ e fruizione di questa zona, ma il Comune punta ad una nuova viabilita’ e ad un piano traffico non circoscritto ad una sola area ma ad un’area vasta. Resta il cruccio della mancanza di una pista ciclabile su corso Vittorio”. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito internet del Comune, nella sezione denominata “mobilita’”.
Non c'è ancora nessun commento.