Chiara Ingrao incontra gli studenti
Pescara – (SL) – Oggi alle 10,30 nella sala consiliare del Comune, secondo incontro della rassegna letteraria “Autori a scuola: incontri 2014/ 2015”, pensata per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado di Pescara. Ospite dell’iniziativa sarà la scrittrice Chiara Ingrao, ricevuta dall’assessore all’Istruzione Giovanni Di Iacovo e dal Presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli. La rassegna ‘Autori a scuola: incontri 2014/ 2015’, fortemente voluta dall’Istituto Comprensivo 4 di Pescara, in collaborazione con l’Associazione ‘Amico Medico’ e con il Comune di Pescara, permetterà ai ragazzi delle scuole medie di Pescara di incontrare realmente, in un contesto a loro conosciuto, scrittori e poeti le cui pubblicazioni di indubbio valore tocchino temi che possano, in qualche modo, interessare il mondo degli adolescenti.
L’incontro di novembre toccherà temi cari ai ragazzi ed agli insegnanti: l’intercultura e la valorizzazione delle proprie radici, anche attraverso percorsi tematici di lavoro, alla scoperta della propria città, partendo dalla deliziosa fiaba della Ingrao ‘Habiba la magica’. Sarà l’autrice stessa, con preziosi suggerimenti, a condurre per mano i ragazzi alla scoperta dei segreti di un libro ‘magico’ per tanti versi e che aiuta ad aprire occhi e cuore. I ragazzi, infatti, hanno già lavorato, in classe, scegliendo alcune tra le tante possibili ipotesi di lavoro proposte dalla stessa Ingrao ed inviate –per tempo- a tutte le scuole medie di Pescara ed aspettano solo l’incontro con l’autrice per rendere fruttuosa e diverente la lettura della piccola fiaba ‘Habiba la magica’. Intanto tutto è pronto anche per dicembre, che vede in cartellone un incontro molto atteso: verrà, infatti, a Pescara, Gianpietro Ghidini, un papà che ha perso un figlio adolescente -e con una vita apparentemente felice- che si è lasciato trascinare per una sera, da amici più grandi, a ‘provare’ cosa voglia dire ‘impasticcarsi’. Emanuele Ghidini si è lanciato nel vuoto, nel torrente vicino casa ma la sua scomparsa –dopo tanto sconforto- ha dato a papà Gianpietro, alla sua famiglia e ai tanti amici che li affiancano, la forza di capire che il dolore deve essere fruttuoso. E’ nata una fondazione –Pesciolinorosso- che tanto sta facendo per il mondo dei giovani ed è nato anche un libro -Lasciami volare- con il quale papà Giampietro parla a cuore aperto a figli e genitori (è un libro ‘doppio’), al fine di convincerli a non spezzare mai il sottile filo del dialogo. Tanti saranno gli incontri previsti nella rassegna, pensati per accompagnare i ragazzi nel corso dell’intero anno scolastico e scanditi nel numero di circa uno al mese.
Non c'è ancora nessun commento.