Maggitti, il sindaco chiede una relazione

Pescara – IL DIRIGENTE DELLA MUNICIPALE POTREBBE ESSERE SOSTITUITO – (di Stefano Leone) -
L’amministrazione comunale vuole saperne di più sull’intervista del capo dei vigili Maggitti agli inviati di Le Iene, e convoca il comandante, del quale si dice che potrebbe essere sostituito. Per ora, però, cautela: Maggitti deve dire la sua e fornire le sue spiegazioni.
L’ufficiale arrivò a Pescara da L’Aquila agli inizi del 2010, quando in sella c’era l’amministrazione del Sindaco Mascia. Diciamo che la cosa fu accolta facendo “buon viso a cattiva sorte”. L’attuale amministrazione del Sindaco Alessandrini, l’ha avuto in eredità ma ne avrebbe fatto volentieri a meno. Insomma, il capo dei Vigili a Pescara non ha un grande “accoglimento” per coloro i quali sono i suoi “datori di lavoro”. In questo specifico periodo, il Comandante Maggitti, sta nuotando in acque molto tempestose dopo che, l’inviato della nota trasmissione Le Iene, è passato a Pescara come un transatlantico lasciando nella sua scia, appunto, il Comandante Maggitti. Gli è stata fatale l’intervista che, carte alla mano, l’inviato all black di Mediaset, senza pietà, ha realizzato a proposito della multa e del prelevamento dell’auto del Questore Passamonti. Si era nel 2011. Fatto ormai noto anche questo ma i cui strascichi giudiziari sono ancora in corso. E oggi, (26 novembre 2014), il Comandante Maggitti è stato sentito dal Sindaco Marco Alessandrini e dall’Assessore Sulpizio.
L’Amministrazione, dunque, nella persona del Sindaco e l’Assessore alla Polizia Municipale Adelchi Sulpizio, ha incontrato il Comandante Carlo Maggitti, al quale è stata anticipata la richiesta una relazione dettagliata sui fatti accaduti, tenendo conto anche di quanto emerso nella trasmissione Le Iene, durante la quale, nell’intervista, alle pressanti domande dell’inviato della trasmissione, Maggitti è apparso in evidente difficoltà.
Nel contempo, il Direttore Generale Carla Monaco è stata investita del compito di ricostruire tutti gli aspetti amministrativi della vicenda, a partire dai fatti legati alla multa del 2011, agli ultimi accadimenti, quali l’audizione in commissione del Comandante e l’intervista citata. Questo per quanto nei poteri della Pubblica Amministrazione e dello specifico del Sindaco e del Comune nell’appurare i fatti accaduti e i comportamenti avuti, al fine di verificare se si ravvisano condotte incongrue. All’esito di tali risultanze verranno assunti provvedimenti o iniziative. Voci di corridoio, quello al primo piano di Palazzo di Città, sussurrano una possibile rimozione di Maggitti che, in quanto Dirigente di ruolo, potrebbe essere destinato ad altro settore.