La grande generosità del Trentino: bravi, veloci, lasciano una lezione di vita

L’Aquila – Tra i tanti che hanno fatto e stanno facendo per i terremotati aquilani più di quanto ci si potesse aspettare, con generosità talvolta commovente, si distingue il Trentino. Gente di autentica nobiltà d’animo dimostrata in divedrse occasioni, gente la cui bontà tocca il cuore. Alla Fontana Luminosa c’è un suggestivo presepe con statue in legno a grandezza naturale, opere d’arte della Val di Fiemme. Ma i trentini hanno fatto ben di più: centinaia di case di legno, quasi 400, in tanti piccoli centri dell’Aquilano, belle, comode, sicure. Le ultime sono in costruzione nelle frazioni di S.Demetrio. Tutto è stato fatto presto e bene, i soli ostacoli in qualche caso sono derivati dalle autorità locali e dalla ottusa burocrazia. L’esempio portato dai trentini è il regalo di Natale più significativo, una vera lezione di vita.
Ora un’altra iniziativa, di cui dà notizia il Comune dell’Aquila. Una casa per la musica, progettata dall’architetto Renzo Piano e realizzata interamente col legno del Trentino. E’ questa, a conclusione delle attivita’ di soccorso e prima assistenza alle popolazioni aquilane, la nuova iniziativa della Provincia autonoma di Trento, in collaborazione con altri partner. Dopo numerosi incontri in Citta’ col sindaco Cialente e l’architetto Piano, il presidente della provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dallai, ha reso noto, oggi, l’impegno assunto, che si concretizzera’ nella realizzazione di un auditorium provvisorio, di circa 250 posti, da localizzare nella parte di parco del forte spagnolo che da’ sulla fontana luminosa e che andra’ a sostituire l’Auditorium Carloni, in attesa che venga ristrutturato.
Era stato il maestro Claudio Abbado, subito dopo il suo concerto a L’Aquila dello scorso giugno, a chiedere a Renzo Piano di dotare la citta’ di una casa per la musica, affinche’ potesse tornare a dirigere in citta’. L’auditorium sara’ pronto entro settembre 2010 e verra’ presentato alla Giunta comunale dell’Aquila, martedi’ 22 dicembre, per l’approvazione definitiva.
“ Sin dai primi contatti col maestro Piano e la Provincia di Trento – ha commentato il sindaco dell’Aquila Cialente – ho provato un’emozione fortissima pensando non solo alla straordinaria opera architettonica di cui la nostra citta’ sara’ dotata, ma anche alla forte riqualificazione urbana che interessera’ la zona della citta’ in cui sorgera’ l’auditorium e che contribuira’ alla ricostruzione, in centro storico, di quel tessuto sociale e culturale, perduto col terremoto. E’ anche il segnale – ha concluso il Sindaco – che e’ finita una fase dell’emergenza fatta di interventi urgenti ma spesso esteticamente ed urbanisticamente discutibili. Da questo momento, ogni intervento dovra’ essere di grande qualita’ per realizzare la citta’ che vogliamo ricostruire”.
(Nella foto: L’architetto Renzo Piano)