Beni sequestrati a camorrista
Martinsicuro – Gli agenti della Sezione misure di prevenzione patrimoniali della questura di Teramo hanno dato esecuzione a un provvedimento di sequestro preventivo del collegio del tribunale di Teramo presieduto dal giudice Flavio Conciatori nei confronti di un napoletano di 42 anni gia’ gravato da precedenti penali per reati contro il patrimonio e associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti. All’uomo, ritenuto socialmente pericoloso, legato a un clan camorristico, hanno sequestrato un appartamento, due autovetture, un motociclo, quote societarie e depositi bancari per un valore complessivo di 150mila euro. L’uomo, condannato insieme ad altri 52 imputati con sentenza definitiva a 12 anni e 6 mesi di reclusione, si e’ reso responsabile di importazione dall’estero) di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti (cocaina, eroina, hashish, crack, marijuana, ecstasy e kobrett) e rifornimento ‘al dettaglio’ soprattutto nella popolosa realta’ delle ‘Vele’ di Napoli- Scampia. Da giugno 2009, M.I. si trova ai domiciliari presso la propria abitazione a Martinsicuro. Il sequestro preventivo e’ stato proposto dal questore di Teramo dopo l’attivita’ di indagine sull’intero patrimonio immobiliare e finanziario intestato anche ai suoi piu’ stretti familiari che hanno rivestito la qualita’ di prestanomi, svolta dai poliziotti della Divisione Anticrimine.
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