Diabete, il 60% più o meno a rischio
L’Aquila – Il 60% delle persone visitate, tra 40 e 90 anni, in vario grado sono risultate a rischio di sviluppo di diabete. Cifre venute fuori nella manifestazione aquilana della Giornata Mondiale del Diabete organizzata Domenica in Piazza Duomo dall’U.O. di Diabetologia dell’Ospedale S.Salvatore, con il patrocinio della ASL e con la collaborazione dell’Associazione di pazienti ADAQ-onlus e del Comitato Locale della C.R.I..
Alle persone risultate a rischio sono stati forniti materiali informativi e consigli sui corretti stili di vita relativamente ad alimentazione sana e regolare attività fisica.
Per una prevenzione e/o una diagnosi precoce della malattia diabetica, che nella nostra città coplisce oltre l’8% della popolazione, le persone (circa la metà) il cui grado di rischio (valutato mediante controllo degli indici antropometrici e somministrazione di un questionario validato)è risultato “elevato” o “molto elevato” sono state invitate, nelle due settimane successive all’evento, a un controllo gratuito e senza appuntamento presso i locali ospedalieri dell’U.O. di Diabetologia per approfondimenti diagnostici.
La manifestazione di piazza di Domenica 16 novembre è stata preceduta Sabato 15 novembre da un evento formativo, rivolto a Medici di Medicina Generale e Specialisti, sull’importanza dell’esercizio fisico nella prevenzione e nella terapia delle malattie metaboliche e, conseguentemente, delle malattie cardiovascolari.
Il convegno, svoltosi presso la Sede Comunale di Villa Gioia, è stato aperto dall’Assessore allo Sport Dr.ssa Emanuela Iorio che ha patrocinato l’evento.
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