Meno credito erogato agli artigianti
Chieti – BANCHE SEMPRE PIU’ ‘ TIRATE’ – Scende di 1,2 punti percentuali il credito erogato alle imprese artigiane della provincia dalle banche con il dato aggiornato a giugno 2014. E’ quanto evidenzia l’analisi dei prestiti al mondo dell’artigianato effettuato da Confartigianato su dati forniti da Banca d’Italia.
“La situazione e’ davvero difficile – afferma Francesco Angelozzi, presidente provinciale Confartigianato Chieti- e urge trovare le giuste soluzioni per supportare una categoria sempre piu’ in difficolta’. Non si puo’ aspettare ancora”. Anche perche’ gli istituti di credito hanno tagliato di netto i prestiti agli artigiani del territorio. In Abruzzo, in un confronto tra giugno 2013 e giugno 2014, sono stati erogati 19 milioni di euro in meno alle aziende artigiane, pari ad una percentuale negativa dell’1,9%. La provincia di Chieti si classifica al secondo posto in regione con un -1,2%. Una percentuale negativa inferiore, comunque, a Pescara (-1,3%) e, soprattutto, a Teramo (-3%), la maglia nera d’Abruzzo. Le imprese artigiane di Chieti e provincia, infatti, hanno fatto registrare un segno peggiore soltanto rispetto a L’Aquila dove la percentuale negativa si e’ fermata allo 0,9%. Confartigianato chiede la convocazione immediata di un tavolo di confronto aperto alle banche che operano nel comprensorio teatino e regionale. “Senza credito non si puo’ ripartire e i nostri consorzi fidi, malgrado il prezioso supporto garantito alla categoria, non possono sostituirsi alle banche che devono – ammonisce Angelozzi- tornare ad ascoltare le imprese artigiane, il vero motore della malandata economia della provincia di Chieti”.
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