S.Salvatore, incontri su parti prematuri


L’Aquila – I rischi dei parti prematuri e l’informazione-prevenzione: lunedì prossimo, 17 novembre, l’ospedale di L’Aquila aprirà le porte alle donne con incontri e controlli, tenendo a battesimo un macchinario di alta tecnologia per uno screening oculistico gratuito sui bimbi. In occasione della giornata mondiale della prematurità, che si celebra appunto il 17 novembre prossimo, il servizio Neonatologia del S. Salvatore, diretto dalla dr.ssa Sandra Di Fabio, foto,promuove una giornata ‘open day’, cioè accesso in reparto per tutta la giornata (dalle ore 10 alle 22) a donne (compresi coppie e genitori), sul tema dei parti prematuri; un’opera di sensibilizzazione sia per le donne che partoriranno sia per quelle che hanno già avuto un bimbo pretermine, che sarà attuata con l’impegno e la piena mobilitazione di tutto il personale medico e infermieristico del reparto.
La giornata mondiale del parto prematuro nasce dall’elaborazione della Carta internazionale dei diritti del bimbo prematuro, elaborata nel 2010, contenente le 10 regole da tenere a mente per assistere al meglio il bambino nato prima del tempo e favorirne la crescita attraverso il sostegno e la guida della famiglia. Il 17 novembre l’iniziativa ‘open day’, che coinvolgerà 75 ospedali italiani, si inserisce negli eventi promossi, a livello nazionale, da O.N.D.A (Osservatorio nazionale salute delle donne), associazione che ogni anno dà i voti agli ospedali italiani più efficienti e attenti alle problematiche sanitarie femminili. L’ospedale aquilano, lo scorso anno, è stato premiato da Onda col massimo del riconoscimento, 3 bollini rosa, che avranno valore per altri 2 anni. Una ‘pagella’ che segnala il S. Salvatore come un fiore all’occhiello, in Abruzzo, per la cura e la salute delle donne e che lunedì prossimo troverà ulteriore conferma con la ricca e articolata mobilitazione di Neonatologia per l’intera giornata, per conciliare al meglio informazione, sensibilizzazione e prevenzione. Durante l’apertura del reparto no-stop (come detto, dalle ore 10 alle 22) alle donne, infatti, verrà utilizzato per la prima volta un piccolo gioiello della tecnologia, un nuovo macchinario chiamato Retcam che segna una piccola rivoluzione nei controlli oculistici sui bimbi. Questa nuova apparecchiatura, infatti – frutto della donazione di Sky che l’ha acquistata per 100.000 euro e messa a disposizione di Neonatologia – permetterà, appunto lunedì prossimo 17 novembre, di effettuare uno screening oculistico sui bambini che, a differenza di quelli tradizionali, non sarà traumatico: niente gocce negli occhi né disagi e lunghe attese per eseguire il test. Per sottoporre il bimbo allo screening, che verrà effettuato a Neonatologia dalle 10 alle 18.00, è però obbligatoria la prenotazione, per la quale si può telefonare, già da oggi, mercoledì 12 novembre, dalle ore 9.00 alle 14, al numero: 0862/368533. L’open day a Neonatologia, inoltre, prevede alle ore 15.00, nella sala A. Dal Brollo dell’ospedale aquilano, un incontro aperto tra i medici e la popolazione dal titolo: “A L’Aquila ci sono anch’io”. A completamento della giornata di informazione-prevenzione-sensibilizzazione sulle nascite premature, sempre all’interno dell’ambulatorio di neonatologia, è previsto un altro spazio riservato ai genitori: “Ascoltiamo i genitori con attività di counseling”, per donne e coppie interessate alle specifiche problematiche (dalle 13.00 alle 17.00).


12 Novembre 2014

Categoria : Cronaca
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