Chiesto dibattito su funzionalità ospedale
Vasto – I 10 consiglieri di opposizione in consiglio comunale hanno avanzato formale richiesta di convocazione dell’assemblea civica, ed al contempo presentato un ordine del giorno, al fine di affrontare l’argomento relativo alla “Organizzazione del Servizio sanitario e funzionalità dell’Ospedale civile di Vasto”. E’ stata inoltre chiesta, per l’occasione, la presenza del Presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, dell’Assessore regionale alla “Programmazione Sanitaria”, Silvio Paolucci ed del Direttore generale della ASL Chieti-Lanciano Vasto, Francesco Zavattaro.
I temi posti all’attenzione dei rappresentanti regionali e del Consiglio sono quelli contenuti nell’OdG, già depositato, laddove, in premessa, si denuncia la costante riduzione delle risorse destinate all’organizzazione della Sanità ed alla funzionalità dell’Ospedale civile di Vasto, circostanza che ha comportato il depauperamento dei servizi sanitari alle comunità di Vasto e del Vastese. Il contenimento della spesa pubblica non può, infatti, giustificare l’eliminazione di attività indispensabili per un grande bacino di utenza quale quello rappresentato dalla nostra città e dai centri limitrofi. Tale circostanza non assicura la permanenza quantitativa e qualitativa neanche dei servizi attualmente offerti dall’Ospedale “San Pio da Pietrelcina”, i quali, oltretutto, risentono della carenza di organico di medici e paramedici.
L’ospedale di Vasto ha subito una riduzione del numero dei posti letto (oggi al di sotto del 3,7 ogni mille abitanti indicato dalla legge) che certamente non permette di soddisfare le esigenze sanitarie del territorio ed è notevole la sproporzione nell’offerta di servizi sanitari tra i residenti del Vastese e quelli di altre aree, anche della medesima ASL.
C’è poi la questione irrisolta della “Sala di emodinamica”. Il “Piano Regionale Sanitario” del 2007 la prevedeva nell’Ospedale di Vasto, scelta confermata nel 2009 nel “Piano di risanamento del sistema sanitario regionale” e più volte ribadita da rappresentanti della Regione Abruzzo che ne hanno, addirittura, annunciato la realizzazione, arrivando a prevederne la spesa in circa 4 milioni di euro ed individuandone, addirittura, gli step nell’esecuzione dei lavori. In Abruzzo, le sale emodinamiche più vicine al territorio del Vastese sono presenti negli ospedali di Chieti e di Pescara ed alcuni comuni dell’alto Vastese ne distano anche 140 chilometri.
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