Caos scuolabus: “L’assessore a casa”
Silvi – “A circa un mese dalla vicenda, la maggioranza non è ancora in grado di dimostrare se gli scuolabus in servizio a Silvi abbiano circolato con la revisione scaduta, mettendo quindi a rischio la sicurezza dei bambini, degli autisti e degli accompagnatori. Non è stato chiarito se gli accompagnatori siano coperti da assicurazione o meno e, soprattutto, se i mezzi sono sicuri al 100%. Nessuna risposta alla domanda se siano state ravvisate responsabilità amministrative in capo a chi ha il dovere di verificare in anticipo l’operato della ditta che svolge il servizio di trasporto scolastico”.
Lo afferma il capogruppo di Silvi Bellissima al Comune di Silvi, Michele Cassone, che insieme agli altri consiglieri d’opposizione – Enrico Marini e Alessandro Valleriani (Uniti per Silvi), Luciana Di Marco (Ncd), Enzo D’Isidoro (Silvi Bellissima), Ferruccio Benvenuti (Forza Italia) – torna sulla vicenda della sicurezza degli scuolabus cittadini, che avrebbero circolato senza revisione, senza documenti e senza targhe. Visto quanto accaduto l’opposizione chiede le dimissioni dell’assessore all’Istruzione, Mariagrazia Marinelli.
Dopo le prime polemiche sulla vicenda la minoranza ha chiesto ed ottenuto un Consiglio comunale straordinario, che si è svolto ieri. Nel corso della seduta si è parlato per quasi tre ore dei problemi del servizio scuolabus. Per risolvere la questione l’opposizione ha chiesto una revisione straordinaria di tutti i mezzi, che verrà eseguita per garantire a genitori e autisti la tranquillità necessaria. Gli stessi autisti, d’altronde, nelle scorse settimane hanno inviato una lettera al sindaco per segnalare i problemi riscontrati sui mezzi, tra cui criticità al sistema frenante, nonostante le revisioni fossero appena avvenute.
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