Estetica ed… Alzheimer

Da Giovanni di Simone riceviamo: “Chi ha letto l´estetica di Croce, propabilmente non ha dato molto peso ad una ,tra le altre.sue supposizione circa l´evento che la formazione dell´arte sia anche condizionata dalla “risonanza dell´istinto sessuale”,anche io in effetti,e sino a che non ho, e come sto ancora facendo,convissuto con il padre colpito da Alzeimher-
Ove a mio parere piuttosto che una malattia sembra invece un procedimento inverso della mente sino al ritorno alla condizione di primate, per i moltissimi atteggiamenti in tal senso che confusamente esprime-
Il dramma di capire mi ha portato a ricercare in rete tutte le possibili informazioni sino a scoprire studi sugli estrogeni che dovrebbero influire su questo disagio come questo della Dott.ssa Karyn Fryck della universita´del Milwaukee che indaga i meccanismi neurali del ruolo degli estrogeni nella memoria-

http://www.alzheimer-riese.it/index.php?option=com_content&view=article&id=3176:estrogeni-e-memoria-i-meccanismi-al-lavoro-nellalzheimer&catid=36:ricerche&Itemid=233

Quello che accende la mente, almeno a chi come me ha passione sportiva di studio di filosofia domenicana, sono alcune nette deduzioni che si traggono da essa e gia´scritta da millenni, e cioe´per semplice e pura ragione , se noi abbiamo ricevuto la intelligenza da Dio, come ed allo stesso modo come l´aquila ha ricevuto le ali ed il leone i denti, allora noi possediamo questa capacita´intellettuale per evoluzione, ed e´evidente che siamo specializzati in intelligenza sociale diplomatica matematica etc,al pari di altri animali nelle loro rispettive specializzazione per continuare la loro propria specie-
Pero´la differenza tra noi ed i nostri piu´simili primati non e´una sola, e cioe´la sola maggiore intelligenza, ma e´differente anche L´ESTRO, nel senso che le scimmie hanno il logico estro stagionale per partorire e solo in periodo di estro interessano il maschio, mentre la femmina umana no, per evidente e progessiva modifica del ciclo degli estrogeni ha l´estro occultato non avvertibile dal maschio umano con lo stesso palese e ciclico procedimento che agisce nell´istinto delle scimmie.
Con questo stratagemma evolutivo,difatti, la femmina umana attrae il maschio sempre, ma non ,e come logicamente dovrebbe essere con il mero organo sessuale come per natura dovrebbe essere visto che e´quello deputato alla riproduzione, ma, e stranamente, con la propria forma , risultando percio´ in apparenza sempre attraente quindi fertile e ,ripetendolo ,con la sua ESTETICA-
Difatti, e non so Lei Direttore, quando incontro una bella donna osservo la grazia dell´aspetto ,dello stile della armonia delle sue forme, e non mi soffermo “diciamo cosi” sul suo organo sessuale per appurare se proprio nel momento che passa sia fertile
Lo sviluppo delle arti rupestri preistoriche delle prime forme di animali od altre scene dovrebbe in linea di massima coincidere con questo procedimento fisiologico che ci ha portati ad ottenere maggiore intelletto in quanto iniziava nell´uomo primitivo il nuovo interesse sessuale per le forme delle femmine, arrivando di conseguenza alla grande arte attuale che ha indotto Croce a ritenere potesse essere risonanza dell´istinto sessuale-
Io in effetti non essendo medico non so bene che cosa gli estrogeni siano e come chimicamente agiscano ma mi hanno colpito questi ed altri studi ove la somministrazione di estrogeni a donne malate di alzheimer sembra migliori la loro condizione di memoria,perche´secondo questi antiche teorie che vedono tutte le cose di natura secondo i loro puri e semplici principi noi abbiamo o supponiamo di avere , esino a che l´Alzheimer non ce se le riprende, maggiore memoria ed intelligenza di altri animali a noi simili perche´ la modifica che ci ha fatto raggiungere questo livello e´avvenuta negli estrogeni,difatti e´solo per questo motivo che ,soltanto noi ci vestiamo,altrimenti contro il freddo avremmo potuto comodamente mantenere la pelliccia-
Quindi ogni studio sugli estrogeni per cercare una cura a questa malattia ,e´valido”.

08 Novembre 2014

Categoria : Dai Lettori