Riflessioni – SAGA annaspa di nuovo

Pescara – L’ABRUZZO NON SA VOLARE – (di Stefano Leone) – Ci risiamo. L’esperienza, che non è altro che la somma delle fregature ricevute, in politica non fa testo. Saga, la società che gestisce i servizi a terra dell’Aeroporto d’Abruzzo, annaspa nuovamente in maniera paurosa. La Corte Costituzionale ha sancito illegittime le due leggi regionali che avevano sancito la ricapitalizzazione della partecipata. La dichiarazione di illegittimità, fra l’altro, giunge nel periodo nel quale il CdA di Saga è in prorogatio essendo, il mandato, scaduto a giugno scorso. La cosa non è di poco conto in quanto, senza i soldi che Regione Abruzzo a deciso di dedicare alla causa di Saga, la stessa andrebbe inesorabilmente verso un tracollo di non poco conto. Preoccupazione in questo senso è stata espressa anche da Domenico Pettinari, Consigliere regionale del M5S. “E’ del 3 novembre scorso la sentenza della Corte Costituzionale che dichiara l’incostituzionalità della legge regionale che consente l’aumento di capitale della Saga Spa”. La società è ormai quasi totalmente regionalizzata dal momento che, le quote in possesso ad altri soggetti sono di una sostanziale esiguità. Al coro di preoccupazioni, si unisce anche la voce del Comune di Pescara che, per bocca di Sindaco e vice Sindaco (che ha la delega alla Mobilità e Trasporti), esprimono viva preoccupazione per la decisione della Corte Costituzionale e per le eventuali ripercussioni sulla partecipata. “Un pronunciamento che ha trascinato con sé anche la legge varata dalla nuova amministrazione regionale e che di fatto è una decisione che pesa tantissimo sul futuro dell’Aeroporto d’Abruzzo”, dicono Alessandrini e Del Vecchio. Dunque sembra che l’Abruzzo non sappia proprio volare. La storia dell’Aeroporto dei Parchi di L’Aquila è ormai famigerata, Pescara non appare da meno. In architettura, ingegneria civile, urbanistica ed in aeronautica, un aeroporto è un’infrastruttura attrezzata per il decollo e l’atterraggio di aeromobili, per il transito dei relativi passeggeri e del loro bagaglio, per il ricovero ed il rifornimento dei velivoli. In Abruzzo, invece, sembra siano altro