Catasto… inagibile per guasto telefoni

Avezzano – ACCADE NEL FUCINO DELLE COMUNICAZIONI SPAZIALI – Nella città più prossima alla stazione internazionale di telecomunicazioni spaziali del Fucino, Avezzano, un ufficio pubblico resta inagibile – servizi sospesi dice un cartello scritto a pennarello – a causa di quello che viene descritto come guasto telefonico. Forse è qualcosa di più, e a non funzionare ovviamente è anche la rete Inernet. Quanto basta per bloccare il catasto, l’ufficio chiave per geometri, periti, ingegneri e altri uffici, il cui funzionamento dovrebbe essere veloce ed efficiente proprio grazie alla telematica e all’informatica.
Parole grosse, probabilmente, se è vero che il disservizio (praticamente catasto inutilizzabile) durerebbe da due settimane. Per quali motivi e per mancati interventi di chi, non lo sapremo mai. Sarebbe infatti da svenire di stupore leggere un comunicato della direzione dell’ufficio, in cui si dicesse “ecco cosa è successo, ed ecco per colpa di chi le riparazioni non arrivano dopo 15 giorni”. Dovremmo essere in un altro paese, se accadesse una cosa del genere.
Chi ha bisogno di catasto aspetta e protesta, anzi mugugna. Sarebbe potuto accadere venti anni fa quando c’erano centralini, lucine rosse, spinotti, operatori e apparecchi in bachelite. Accade invece, ad Avezzano, oggi, fine 2014, informatica dominante ovunque e antenne di Telespazio che colloquiano con satelliti a 36.000 km in orbita attorno al mondo. Siamo a fine settimana, il guasto sarà riparato oggi o domani? No, inutile illudersi. Qualcuno risponderà di un ritardo tanto smisurato e incredibile? Manco a pensarci. Dunque, i cittadini si arrangino.