Pensierino e petrolio croato
(Nemo) – I solerti croati hanno ricevuto sei offerte da grandi compagnie perr l’estrazione di gas e idrocarburi dai fondali adriatici, dicono le pagine economiche nazionali. Il governo dirimpettaio, pensiamo, le sta valutando ed entro poco tempo (pochi mesi, badate) deciderà a chi dare i permessi.
Le società interessate hanno già in mano le mappe della morfologia sismica dei fondali. Che, pensate, sono a pochi decine di miglia marine dalle nostre coste. Come dire, pensiamo, che ben presto l’Adriatico sarà occupato dalle sette o otto o nove sorelle che estraggono petrolio e gas, e poi ce li vendono a caro prezzo.
Noi pensiamo, voi pensate come noi. Impossibile non soffermarsi su una domanda: chi è lo stupido turno? Invece di venirne fuori senza danni, ci gingilliamo tra mozioni, proteste, emendamenti, ricorsi alle corti superiori. Non pensate che i croati, per questo, ci vogliano davvero tanto, tanto bene?
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