Un abruzzese di Roseto alla McLaren

L’Aquila – Tra i miti a quattro ruote, oltre ovviamente alla Ferrari, c’è un’auto inglese che si chiama McLaren: sta producendo modelli favolosi, da tempo manda in pista bolidi che somigliano a missili, rivaleggia con il nostro Cavallino di Maranello (in questo periodo un po’ sbiadito…), e va a gonfie vele vendendo in tutto il mondo auto da 1 milione di euro ciascuna.
Per la McLaren lavora un ingegnere abruzzese di Roseto degli Abruzzi, che si chiama Claudio Santoni, e che molto conosceranno di nome. Un mago. Uno dei protagonisti della rinascita della McLaren, oggi totalmente in fibra di carbonio. A progettare il telaio di uno dei modelli di punta è lui, proprio Santoni, per la precisione autore di parti essenziali di scocche e telai.
Una gloria abruzzese che ci onora tutti. Avere a che fare con gli inglesi non è facile. Bisogna essere proprio tanto, tanto bravi: lo sappiano tutti, le raccomandazioni non servono a nulla!