Rolli, sospeso lo sciopero: spiraglio

Teramo – La nuove province sono ben intenzionate a ritagliarsi un ruolo. A Teramo per ora la Provincia ci riesce. Stasera dal palazzo una notizia che si può giudicare quanto meno incoraggiante, tant’è vero che è stato sospeso lo sciopero alla Rolli, dopo sei giorni. Si torna a lavorare per non subire danni derivanti dal fermo (deterioramento delle derrate, per esempio) e a produrre alimenti e quant’altro l’azienda specializzata mette sul mercato. Nuovo incontro il 17 novembre, ma per ora pare accantonato il progetto di cambiare i contratti di lavoro (meno onerosi per l’azienda, meno soddisfacenti per i lavoratori). In Provincia si sono confrontati per ore sindacalisti e rappresentanti Rolli. Accantonata l’idea di rinviare solo per un anno il cambio di contratto. Si chiede di cancellarlo, insomma di pensarne un’altra, per non mettere in ginocchio centinaia di dipendenti ma anche un importante indotto. La risposta? Vedremo, tratteremo, intanto si riprenda il lavoro. Prossimo round dicevamo il 17 novembre. C’è chi spera risolutivo. C’è invece chi ci va con i piedi di piombo. Ma indubbiamente lo spiraglio c’è. Tutto quanto vi riferiamo è riportato da quanto è stato dato sapere: nessun comunicato, né dai sindacati, né tanto meno dall’azienda.