Incidente venatorio, un morto
Torrebruna – (Foto: munizioni da cinghiale) – Un potente colpo di fucile con munizione da cinghiali ha ucciso, per disgrazia, un uomo di 58 anni, Nicola Costanzo, di Torrebruna. Si tratta di un incidente venatorio avvenuto oggi nelle campagne del paese, che i carabinieri stanno tentando di ricostruire in ogni dettaglio. Il Costanzo, uscito in battuta come prevedono le regole venatorie per l’abbattimento di cinghiali, si sarebbe prima appostato in un anfratto e poi allontanato senza avvertire i compagni di caccia. Uno dei colpi da loro sparati lo avrebbe raggiunto, ferendolo a morte. Il cinghiale, animale infestante molto presente anche nella zona di Torrebruna come in tutto il resto della regione, va abbattuto in apposite battute con vigilanti e responsabili del gruppo venatorio. Le armi, comuni fucili da caccia, vanno caricate con munizioni pesanti: pallettoni o palla unica di grosse dimensioni, per abbattere senza rischi animali anche di grossa taglia (possono pesare ben oltre il quintale) solitamente aggressivi e pericolosi se infuriati o terrorizzati. La tragedia ha suscitato impressione nella zona e presso l’ambiente venatorio, nel quale il Costanzo era molto conosciuto.
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