Per i morti di Nassiriya


L’Aquila – Riceviamo da Camillo Berardi: “Il vile attentato di Nassiriya è sempre vivo nel ricordo di tutti noi e questa composizione è un’espressione di affetto e di cordoglio rivolta a quegli uomini nobili e coraggiosi che hanno perso la loro vita per adempiere a
missioni di pace.

ORRORE A NASSIRIYA
“Funere mersit acerbo”

Versi di Augusto BARSOTTI Musica di Camillo BERARDI

E nel silenzio d’una notte fonda
il capo chino a meditar l’evento
il rimembrar ricrea lo sgomento
desta il vegliar e il brivido m’inonda.
Ed il pensiero corre in lontananza
dove il pugnar la guerra è in crudescenza
né il disprezzar la vita è l’apparenza
con l’estremismo spinto fino a oltranza.

Or cantiamo questa melodia
eseguita con malinconia
e preghiamo con L’Ave Maria
gli italiani morti a Nassiriya
trucidati a colpi di follia.

Ed un pensiero al militar di pace
che per dovere l’ubbidir l’onora
e a chi pregando fortemente implora
la fine del pugnar piangendo tace.
Non fu così per voi giovani eroi…
fu la barbarie a fomentar la guerra…
caddero morti i fiori della terra
l’amore al tricolor… visse con voi.


02 Novembre 2014

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.