Come sarà la Protezione civile abruzzese

Avezzano – Grazie ai tanti che hanno preziosamente collaborato dopo il sisma aquilano del 6 aprile. Un quadro della Protezione civile come sarà in Abruzzo. Sono gli argomenti trattati oggi nei capannoni dell’interporto di Avezzano, da Daniela Stati, con le associazioni di volontariato di protezione civile, la Regione Abruzzo e il Dipartimento nazionale di Protezione Civile. Consegnati attestati di benemerenza a tutte le associazioni che hanno partecipato all’”emergenza sisma”. L’assessore regionale Daniela Stati, anche a nome del presidente della Regione Gianni Chiodi, ha rivolto parole di plauso e di riconoscenza a tutti gli uomini e le donne che quotidianamente da’nno vita e corpo a una delle componenti essenziali della protezione civile: quella del volontariato. Hanno partecipato, tra gli altri, il responsabile del settore volontariato del Dipartimento nazionale di Protezione Civile, Agostino Miozzo, il sindaco di Avezzano, Antonio Floris, il commissario del comitato regionale della Croce Rossa Italiana, Maria Teresa Letta. “Oggi e’ il momento giusto per dire quello che stiamo facendo come protezione civile regionale”, ha detto l’assessore Stati, “per guardarci negli occhi, per contarci e per costatare con gioia che siamo sempre piu’ numerosi e sempre piu’ motivati ad andare avanti”. ” La Protezione Civile Nazionale non ci lascera’ soli dopo che sara’ terminata l’emergenza sisma: ci dara’ mezzi tecnici e finanziari per realizzare una grande sala operativa permanente e per dotare tutti i volontari di attrezzature, divise e supporti tecnici all’avanguardia idonei a garantire la sicurezza degli operatori e l’efficienza degli interventi”. Daniela Stati ha infine annunciato che la Regione intende realizzare nella struttura dell’interporto di Avezzano un grande centro di stoccaggio merci e materiali e una scuola di formazione per tutti gli operatori di Protezione civile.
(Nella foto Col: Daniela Stati, assessore regionale alla Protezione civile)