Vasto: in centro barbari, ladri, vandali

Vasto – COLPITI QUATTRO NEGOZI A POCHI METRI L’UNO DAGLI ALTRI – La città totalmente in mano dei ladri e dei vandali, liberissimi di scorrazzare, rompere, produrre rumori anche forti, arraffare e sparire nel nulla. Il centro storico è molto ristretto, ma nonostante questo e la presenza di telecamere di sorveglianza, non si riesce a controllare neppure vagamente la situazione. In una notte, e per di più pare in pochissimo tempo, quattro esercizi sono stati devastati nel modesto spazio compreso fra piazza Caprioli, piazza Del Popolo e corso De Parma.
Rubati televisori, pochi soldi contanti, bottiglie a casse (quindi roba pesante e ingombrante). Nelle mani delle forze dell’ordine si troverebbero delle immagini televisive, che ritraggono confusamente un tizio che impugna una spranga. Quella usata, forse, con altri oggetti contundenti, per sfondare, spaccare, aprire.
Da tempo Vasto è diventata terra di scorribande anche pericolose per l’incolumità di chi dovesse trovarsi a passare e a vedere. Polizia e carabinieri hanno il solito problema: poco personale e pochi mezzi. Autorità e istituzioni stanno a guardare, inerti e comunque inascoltate da chi dovrebbe almeno provare a impedire la crescita della malavita, locale o importata che sia. Molte città, per non dire tutte, sono in condizioni analoghe o anche peggiori, cominciando da L’Aquila che è ormai zona incontrollabile in cui i furti si ripetono a raffica. Lì c’è una situazione resa gravissima dalle grandi zone devastate dal sisma e desertificate, e dalle grandi distese di nuova urbanizzazione aggrumata in villaggi periferici. Ogni situazione richiederebbe interventi studiati e mirati, invece la sola risposta è la riduzione di uomini in divisa e mezzi disponibili: risparmiare, tagliare, spendere meno. Il must che porta all’imbarbarimento delle aree urbane.