Si incontrano, e poi?
Pescara – LA CONFCOMMERCIO ALLA GIUNTA ALESSANDRINI: RIMBOCCARSI LE MANICHE – (di Stefano Leone) – Nella giornata di ieri mercoledì 22 ottobre il Sindaco di Pescara Alessandrini, accompagnato dal Vicesindaco Del Vecchio, dall’Assessore al Commercio Cuzzi e dal Presidente del Consiglio Comunale Blasioli, ha incontrato presso la sede della Confcommercio i vertici dell’Associazione, guidati dal Presidente Ezio Ardizzi. Fulcro dell’incontro gli interventi urgenti e indispensabili per evitare la morte commerciale della nostra città, vista la drammatica situazione che il capoluogo adriatico sta vivendo da diversi anni a questa parte. Il Presidente Ardizzi ha quindi consegnato ufficialmente un vademecum di proposte, dal significativo titolo “Rimbocchiamoci le maniche”, nel quale la Confcommercio ha identificato le azioni prioritarie per una strategia di rilancio economico ed occupazionale di Pescara. Si è partiti innanzitutto dalla questione parcheggi, chiedendo l’adozione di un apposito piano finalizzato sia nel medio termine alla realizzazione di nuovi parcheggi interrati – riproponendo in particolare il progetto, ideato dalla Confcommercio, con parcheggio sotterraneo in Piazza I Maggio, tunnel stradale sotto la Riviera e pedonalizzazione dell’intera superficie sovrastante – sia nel breve periodo alla creazione di micro-parcheggi nelle tante piccole aree pubbliche e/o private presenti in città. Si è poi passati all’area di risulta, proponendo la modifica del nome in “Parcheggio degli Oleandri – Stazione Centrale”, chiedendo innanzitutto una riqualificazione dell’intera area con piantumazione appunto di piante di oleandro, e sempre nel medio periodo di un parcheggio sotterraneo con aree verdi in superficie, come da progetto già realizzato nel 2003 dall’Arch. Fradeani ed il cui plastico giace oggi nascosto in qualche oscuro ufficio del Palazzo di Città. Ma anche un miglioramento delle attuali condizioni di sicurezza, con potenziamento dell’illuminazione, l’istituzione di un apposito servizio di vigilanza tramite un sistema di telecamere collegate direttamente con le Forze dell’Ordine, e l’immediata delocalizzazione del mercatino degli extracomunitari, con invito agli Organi preposti ad attuare costantemente gli opportuni controlli per verificare eventuali attività illegali e/o il commercio di articoli contraffatti. Auspicata anche l’informatizzazione della sosta, con sbarre elettriche in uscita e in entrata e appositi display luminosi che indichino in tempo reale l’effettiva disponibilità di posti liberi, da segnalare anche con apposita cartellonistica luminosa che indichi il percorso per raggiungere l’area. Apparendo tuttavia chiaro come l’incredibile deficit della società Pescara Parcheggi renda impossibile qualunque azione auspicata, è stata proposta una gara per l’affidamento della gestione parcheggi ad un soggetto privato. A tal proposito, la Confcommercio ha avanzato fin d’ora la propria candidatura al fine di costituire un’apposita cooperativa che, in collaborazione con il Comune e attraverso il ricorso al project financing, possa rendersi soggetto attuatore delle proposte sopra illustrate. In ogni caso, l’Associazione ha insistito su una tariffa fissa – sia nell’area di risulta che nell’intera area cittadina – pari a 1,00 euro per la mattina e 1,00 euro per il pomeriggio, con gratuità nelle ore pomeridiane per i parcheggi palesemente sottoutilizzati (es. parcheggio Inps, parcheggio ex tribunale, ecc.). Si è passati poi al rilancio del turismo, per il quale sono stati richiesti uno specifico piano marketing in collaborazione con gli operatori insieme a un calendario di eventi. In tale ambito è stato affrontato anche il problema della riqualificazione delle aree ex-Cofa, nel quale è stata auspicata la nascita di un forte attrattore turistico, come ad esempio un museo virtuale in cui poter organizzare periodicamente mostre tematiche o installare un acquario virtuale, come già prospettato in un apposito studio realizzato dalla facoltà di architettura dell’Università D’Annunzio. Sul piano dei collegamenti, sono state ribadite le necessità sia di attuare finalmente il Piano Regolatore Portuale, con un rilancio commerciale e turistico del Porto di Pescara, sia di incrementare i collegamenti aerei internazionali attraverso il coinvolgimento di un maggior numero di compagnie. Non meno importante lo studio di una strategia in grado di far arrivare a Pescara i voli cargo (prevedendo una postazione fissa di ispezione frontaliera con relativo veterinario), grande risorsa economica per il territorio e per lo stesso Aeroporto, con relativo ripristino del volo postale notturno. A tal proposito, sia per quanto attiene la promozione turistica che il rilancio di porto e aeroporto, il Presidente Ardizzi ha sollecitato una opportuna riflessione fra tutte le parti interessate, preannunciando una prossima tavola rotonda nella quale dibattere e proporre interventi in favore del turismo, vera e unica ricchezza economica del nostro territorio, ribadendo comunque la totale contrarietà e il più deciso no alle trivelle in Abruzzo.
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