Qui Pescara, Chieti
(di Stefano Leone)
(PESCARA) FEDERICA CHIAVAROLI (NCD): MENTRE FI GRIDA, NCD ABBASSA LE TASSE
“Il Nuovo Centrodestra conduce la battaglia antitasse sia a Roma sia a Pescara. Grazie, infatti, al Ncd ed al viceministro Casero, che ha la delega alle finanze, la legge di Stabilità contiene il primo vero shock fiscale a favore di famiglie, imprese e partite Iva. Grazie a Guerino Testa, Massimo Pastore e Alfredo Cremonese ci battiamo contro l’aumento delle tasse al Comune di Pescara. Questa contro le tasse è una battaglia che portiamo avanti forti dei risultati concreti ottenuti a livello nazionale, mentre altri sono ridotti soltanto a gridare”. Lo ha dichiarato la vicepresidente del gruppo del Nuovo Centrodestra, Federica Chiavaroli.
(PESCARA) LA CONFCOMMERCIO PESCARA SCRIVE AL COMUNE DI PESCARA
La Confcommercio di Pescara, a seguito di diverse sollecitazioni provenienti dagli operatori commerciali di Viale Pindaro e Viale Marconi, ha inviato al Sindaco Alessandrini, al Vicesindaco Del Vecchio ed all’Assessore al Commercio Cuzzi una nota per chiedere chiarimenti circa lo stato di attuazione del Piano Antiallagamenti relativo alla zona di Viale Pindaro-Viale Marconi. Il Presidente Ezio Ardizzi: “I fatti di questi giorni, che hanno coinvolto Genova ed in misura minore altre zone del nord e del centro Italia, hanno immediatamente fatto tornare alla mente quanto avvenuto lo scorso autunno nella nostra città ed in particolare nella zona in oggetto. Al fine di dare esaurienti risposte alle tante attività della zona che hanno già dovuto patire i danni dell’alluvione dello scorso anno, vorremmo sapere se il Piano Antiallagamenti è stato definitivamente completato e se le pompe di sollevamento, fondamentali per il suo efficiente funzionamento, sono state realizzate. Al riguardo ricordiamo che per mesi nella zona in questione è stato allestito un apposito cantiere che ha impedito la circolazione veicolare arrecando evidente nocumento alle attività economiche. Non vorremmo che questo ennesimo sacrificio che il nostro comparto ha sopportato in vista della risoluzione dell’annoso problema della rete fognaria si fosse rivelato inutile aggiungendo in tal modo al danno la beffa”.
(PESCARA) IL SINDACO ALESSANDRINI SU TAX DAY: “LA PROTESTA? INUTILE DEMAGOGIA PER SCARICARE RESPONSABILITÀ CHIARISSIME SUI CONTI DELLA CITTÀ”
“Sulle tasse è necessario andare oltre il gioco delle parti e avere il coraggio delle proprie affermazioni. Prima raccogli i fatti, così, in seguito, potrai distorcerli come ti pare scriveva Mark Twain. La verità dei fatti è che l’opposizione cerca di alimentare gli istinti più bassi della popolazione non avendo espresso né responsabilità, né sincerità, né scuse alla cittadinanza sullo stato dei conti del Comune, ricordo che chi protesta non ha votato il bilancio di cui è stato artefice e nega un’evidenza che invece è nei numeri, verificabile da chiunque. Noi avevamo l’esigenza di salvaguardare i conti, ed è un ruolo che abbiamo preso subito in carico: con le imposte abbiamo dovuto reperire circa 18 milioni, abbiamo operato tagli per circa 4 milioni, ma ancora non è stato sufficiente per appianare un disavanzo di ulteriori 4 milioni e rotti di euro che, torniamo a precisare, noi non abbiamo generato. Il tragitto è ancora impegnativo e abbiamo la consapevolezza che alla Pubblica Amministrazione è imposto rigore: non è più il tempo della finanza allegra e dei trasferimenti a pioggia che una volta rendevano i Comuni dispensatori di risorse. Vogliamo affrontare con responsabilità e non con demagogia questo periodo, chiediamo sacrifici alla città, ma li facciamo anche noi, ricordo che il Sindaco e la Giunta si sono tagliati le indennità e che le famigerate spese per lo staff sventolate dagli oppositori come pietra dello scandalo di questa Amministrazione, sono meno di un terzo di quelle sostenute dalla precedente”.
(PESCARA) IL CONSIGLIERE TESTA AL PRESIDENTE DI MARCO: “NO ALLE PASSERELLE E ALLE POLEMICHE INUTILI”
“Il nuovo presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco dà il via al suo percorso politico a Palazzo nei Marmi nel segno della polemica, dicendo peraltro una serie di falsità su una questione delicatissima, quella della maxi discarica in Val Pescara. A quanto pare solo oggi Di Marco scopre che esiste un “caso Bussi” e attacca la Provincia di cui comunque era un rappresentante anche nei 5 anni passati, sebbene silente e all’opposizione. E proprio oggi promuove un sopralluogo sul posto, di cui spero di capire presto l’utilità e i risultati”. Lo dice Guerino Testa, attuale consigliere provinciale. “Essendo stato attaccato inutilmente, mi preme ricordare a Di Marco che – nonostante l’ente non abbia competenza in materia – nel periodo in cui ho presieduto la Provincia non mi sono affatto girato dall’altra parte, come dice lui, su questa vicenda, anzi siamo stati presenti a tutte le riunioni determinanti sul tema, sia a livello politico che tecnico, e ho promosso personalmente un tavolo tra sindacati e Comune, in collaborazione con il sindaco Lagatta. Ricordo anche che la Provincia è stata la prima a costituirsi parte civile, come ente pubblico. Siamo stati tutt’altro che fermi, insomma, e i fatti parlano per noi, sempre che non vengano mistificati a fini politici. Abbiamo anche presenziato al processo, ma sempre tramite avvocato, e mai per effettuare delle passerelle con la fascia presidenziale che sembrano tanto inutili quanto patetiche e rischiano di apparire la goffa imitazione di altri livelli istituzionali regionali. Aspetto di conoscere l’esito dell’incontro di oggi, a cui ha preso parte il consigliere Mario Lattanzio, benché invitato solo nel tardo pomeriggio di ieri”.
(CHIETI) NCD CHIARISCE LA PROPRIA POSIZIONE
Il Gruppo Consiliare di NCD Chieti, a margine delle affermazioni rilasciate da taluni esponenti di Forza Italia sulla necessità di effettuare le primarie nella coalizione di centrodestra, ha emesso la seguente nota. «Proporre oggi le primarie nel centrodestra a Chieti ha un solo significato: mettere in dubbio non solo il lavoro del sindaco Di Primio ma quello di tutta la sua Giunta, iniziando dai quattro assessori di Forza Italia. Proporre oggi le primarie nel centrodestra vuol dire mortificare il ruolo e il lavoro di tutti i consiglieri di NCD, degli amici di Forza Italia, dell’ Udc, di Fratelli d’Italia e dei gruppi civici che appoggiano il sindaco (gruppo misto compreso) che in questi anni hanno contribuito a rendere forte sul territorio questa coalizione e con convinzione hanno sostenuto, senza cedere a ricatti e compromessi, il sindaco Di Primio e la sua amministrazione con un unico obiettivo: dare risposte ai cittadini di Chieti. Auspichiamo, dunque, per il bene di tutti, che cessino le sterili polemiche diffuse a mezzo stampa e si instauri al più presto un tavolo in cui tutto il centrodestra coeso, guardando oltre le primarie, possa stilare un programma che porti alla conclusione di questa Consiliatura, gettando solide basi con cui tutta la coalizione – ciascuno per le proprie competenze e nel ruolo istituzionale che ricopre – possa continuare a governare Chieti rimasta una delle poche realtà con un esecutivo di centrodestra».
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