Altra “medaglia” per il Cospa Abruzzo

Ofena – Il Cospa di Dino Rossi scrive: “Oggi è stato ricevuto il Cospa Abruzzo, per la quarta volta, insieme agli altri comitati spontanei di altre regioni del centro sud, dal capo di gabinetto al ministero della agricoltura dott. Ambrosio. Nell’incontro non sono mancati momenti di tensioni. Ci teniamo a far presente che le nostre mobilitazioni ed in particolare la partecipazione abruzzese, ha evitato che il tutto il movimento divenisse un flop. Siamo soddisfatti del risultato raggiunto. Secondo quanto riferito dal dott. Ambrosio, il provvedimento presentato alla commissione bilancio alla camera, prevede un impegno di spesa pari ad un 1.027.000.000,00€ per fronteggiare la crisi del settore agricolo. Tale somma viene così ripartita, 827 milioni per il fondo di solidarietà per una copertura di tre annualità, 120milioni riguarda la copertura per i contributi IMPS e i restanti 20 milioni di euro servono ad abbattere gli interessi mirato ad avere accesso facilitato al credito per un importo di 800 milioni di euro. Nell’incontro è venuto alla luce che le regioni che hanno chiesto lo stato di crisi, compreso l’Abruzzo, sono carenti documentazioni, nel presentare la richiesta dello stato di crisi. Si spera che nei prossimi giorni la nostra regione faccia i propri passi, altrimenti dovremmo prendere d’assalto anche la sede regionale, anche perché al nostro presidente Gianni Chiodi sembra che stia a cuore solo la ormai famosa Villa Pini. Certo che tutti vanno tutelati, ma ci sembra che i nostri politici dell’ultimo secolo stiano facendo due pesi e due misure, ci teniamo a ricordare sia alla sinistra sia alla destra che l’agricoltura è il perno dell’economia. Questo lo abbiamo ribadito più volte ma a pare, come dice un vecchio detto:” ai nostri politicanti in testa non ci vuole proprio entrare ma in quel posto ci va lento!!!! Un’altra cosa che dovrà essere modificata è il PSR, visto che quello abruzzese assomiglia all’elastico delle mutande, tanto che il nuovo piano è servito a finanziare tre o quattro aziende abruzzesi più grandi per un importo di circa 800 milioni di euro facendo rimanere all’asciutto i settori adesso in crisi. Il Cospa Abruzzo ringrazia tutti i partecipanti agricoltori marsicani delle cooperative La Santa Sabina, la coop la Serra ed in particolare i giovani che sono hanno creduto all’iniziativa e sono partiti per primi senza fare troppe domande”.

15 Dicembre 2009

Categoria : Cronaca