A.C.: “Mazzocca è ok, però ci siamo anche noi”

L’Aquila – ABRUZZO CIVICO SPIEGA LE PROPRIE RAGIONI POLITICHE – (Foto: Olivieri e Garosolimo) – I Consiglieri Regionali Andrea Gerosolimo e Mario Fiorentino Olivieri scrivono: “Nessuna rivalità con Mazzocca che stimiamo personalmente e che sta facendo un ottimo lavoro. Crediamo, tuttavia, che sia naturale da parte di Abruzzo Civico avere voglia di dare un contributo diretto alla grande stagione riformista della Giunta D’Alfonso. Siamo convinti di poter dare un valore aggiunto e di questo gli elettori ce ne hanno dato conferma attribuendoci il ruolo di seconda forza politica della coalizione di centro sinistra.
Oggi ci sentiamo in panchina ed abbiamo voglia di scendere in campo e giocare, ma questo non significa che vogliamo togliere il posto a qualcuno o che il problema sia questo o quell’assessore.
Il problema è dell’allenatore della squadra, del Presidente che deve decidere come e quando metterci in condizione di svolgere il ruolo che i cittadini hanno riconosciuto alla nostra proposta politica e non ad un singolo.
Altro discorso è quello del “riconoscimento all’avvocato Gerosolimo” che non è una poltrona ma una convergenza sull’agenda politica che Abruzzo civico ha posto e porrà alla coalizione di governo ed in particolare al suo leader, e ciò sia in ambito di programmazione di medio e lungo periodo sia a proposito di questioni di strettissima attualità come ad esempio la riforma delle ASP, il tema dei punti nascita, lo sviluppo socio economico dei territori oggi in difficoltà e quindi la legge finanziaria”.
(Ndr) – La politica si proclama riformista e rinnovatrice un giorno sì e l’altro pure, ma in realtà non cambia mai, o peggio non cambiano mai i suoi metodi e le sue manovre. Dire che Mazzocca è bravo, un valore aggiunto, e così via, nella stessa lettera in cui in sostanza si punta al suo posto, è tipico. Forse i politici capiscono queste cose (ma capiscono anche altre cose?), sicuramente non le capiscono i cittadini. Per cui, la politica resta nel palazzo e i suoi linguaggio criptico e astruso. Per dirla tutta: sei bravo e giusto, ma ti cammino sopra…