Imbarazzo e incertezze su TASI ed edifici inagibili: il Comune chiede chiarimenti

L’Aquila – (Foto: il palazzo comunale nell’altra vita) - I politici, magari più attenti ai fatti concreti che alle esibizioni utili solo a loro, avrebbero dovuto percepire il problema e muoversi per tempo presso il Governo: si sarebbe evitato un ennesimo problema per l’oberato e affaticato comune, e per tutti gli altri che contano edifici inagibili.
Non è stato così. I parlamentari, forse, pensavano ad altro. Il servizio Tributi del Comune ha reso noto che la Giunta comunale ha adottato uno specifico orientamento con riferimento alla problematica del pagamento della Tasi sugli immobili inagibili a causa del sisma. In particolare, la Giunta ha evidenziato che non sussiste certezza circa il pagamento di questo tributo su tali immobili.
Al riguardo – ha comunicato ancora il servizio Tributi – l’Esecutivo ha espresso l’avviso che, per i contribuenti che dovessero decidere di attendere i chiarimenti richiesti dal Comune al Ministero delle Finanze, nell’ipotesi in cui tali chiarimenti evidenziassero l’assoggettamento alla Tasi di detti immobili, possano trovare applicazione i soli interessi di legge con decorrenza dal 17 ottobre e sino alla data del versamento. L’avviso dell’ufficio Tributi e tutte le altre informazioni riguardanti la Tasi sono pubblicate nel sito internet del Comune www.comune.laquila.it, nella sezione “pagare i tributi” dell’area “servizi al cittadino”.