Il PD: “Il bilancio? Sarà approvato…”

Pizzoli – Riceviamo dal PD di Pizzoli: “Egregio Direttore, il presente comunicato per manifestare il nostro disappunto nel costatare (sic) con quale superficialità e approssimazione la Sua redazione divulghi notizie su questioni delicate, come, “per esempio”, lo scioglimento del Consiglio Comunale di Pizzoli, dato per certo ed imminente.
Vorremmo tranquillizzare Lei, la Sua redazione e i molti lettori della Sua testata che a Pizzoli non è in atto nessun commissariamento. Il mancato raggiungimento del numero legale, che ha portato all’invalidità della seduta del consiglio e di conseguenza all’impossibilità, di approvare il bilancio è stato l’esito di una coincidenza sfavorevole, dovuta ad impedimenti che hanno costretto alcuni consiglieri a non essere presenti.
Il prefetto Alecci nel rispetto della normativa vigente (Art. 141 comma 1 lettera c del Dlgs 267/2000) ha invitato tutti i consiglieri ad adoperarsi per adottare, entro 20 giorni, il bilancio di previsione 2014.
Cosa che avverrà nei prossimi giorni
Fatta questa non banale precisazione, inoltre, Le comunichiamo che il Partito Democratico è presente ed attivo punto di riferimento del comprensorio, “garante della buona amministrazione” e continuerà a lavorare e ad assumere tutte le necessarie decisioni nell’interesse esclusivo della collettività, così come è sempre avvenuto.
Certi che non mancherà di dare il giusto risalto alla nostra risposta Le porgiamo i migliori auguri di buon lavoro”.
(Ndr) – Possiamo garantire al PD di Pizzoli che gli eventi comunali non ci preoccupato più
di tanto e quindi non abbiamo bisogno di essere tranquillizzati. Quanto alla suiperficialità di cui … siamo accusati, ripubblichiamo la lettera del prefetto (che parla di scioglimento del consiglio se non si approva il bilancio in tempo), e pacatamente facciamo presente a chi scrive che, se qualcuno è davvero superficiale nei confronti dei cittadini, è chi non riesce neppure ad approvato il bilancio di un piccolo centro nei termini previsti… Suvvia, cosa avranno da fare i signori scriventi? Quali tremendi impegni? Molti certo hanno tanto da fare, da essere spesso assenti dal consiglio e dalle sue riunioni.
Ma ognuno si accontenta di quello che ha, in politica.
La gente aspetta il bilancio. E anche il prefetto, altrimenti tutti a casa…