Qui Pescara
(di Stefano Leone)
ALESSANDRINI: “BECCI UNA FELICE RICONFERMA PER LA CITTÀ”
“Al riconfermato presidente della Camera di Commercio Daniele Becci le congratulazioni per il nuovo inizio e il più sincero buon proseguimento del lavoro. La conferma e l’unanimità sono non solo il segno della qualità del suo operato fino ad oggi, ma anche l’auspicio per il lavoro ancora da compiere o da continuare a svolgere per la comunità e in sinergia con gli enti e le categorie cittadini. In tale ottica abbiamo trovato da subito nel presidente Becci una grande disponibilità alla collaborazione e alla sinergia, di cui lo ringraziamo. Grandi temi aspettano ora la città: dal porto, ai traffici turistici e commerciali con i paesi vicini, a partire dalla sponda balcanica e l’Expò 2015, passi per tornare a far crescere Pescara e scrivere, insieme, una pagina nuova per l’economia del territorio”.
COMMERCIO NELLE AREE DI PREGIO, IL COMUNE RESTRINGE IL CERCHIO PER LE VENDITE AMBULANTI
“Dopo anni di disordine è necessario riportare nel centro cittadino attività commerciali, culturali ed eventi di qualità. Una stretta sentita dai primi giorni di insediamento della nostra Amministrazione, che abbiamo riconfermato con l’ordinanza odierna che interdice le vendite ambulanti all’interno dell’area identificata dall’ordinanza sul commercio nelle aree di pregio varata nel 2012. Un giro di vite necessario sia per le istanze manifestate da tanti commercianti che hanno le proprie attività nel perimetro centrale della città, sia in nome del decoro anche nel commercio, che ci impone di dare la priorità al rispetto delle regole e alla qualità dell’attività in questione. L’ultimo settimana di animazione del centro con due grossi eventi commerciali e di intrattenimento quali sono stati Gustarte su Corso Vittorio e Now We Move a Piazza Salotto, ne è la riprova e quella sarà la strada che intendiamo seguire per il futuro. Nel corso degli anni la presenza di attività ambulanti nelle aree centrali si è moltiplicata anche oltre misura, fino ad arrivare ad una vera e proprio esplosione che abbiamo deciso di controllare. Così, a seguito della deliberazione di giunta del 17 luglio scorso che prevedeva l’interdizione di qualsiasi attività che prevedeva la vendita di attività alimentari e non dalle aree di pregio, arriva anche l’ordinanza n. 535 che vieta il commercio itinerante nelle zone predette sia che si tratti di accessori che per gli alimenti. Per chi viola ci sono sanzioni che vanno da 25 a 250 euro. E’ l’inizio di un nuovo concetto di commercio che vogliamo sviluppare attraverso il centro commerciale naturale per rianimare il settore e fare del cuore della città il biglietto da visita di un bel viaggio per lo shopping, che parta da lì e arrivi a toccare anche altre zone storicamente vocate”.
AUSILIARI DEL TRAFFICO, PRIMA GIORNATA DI SANZIONI E CONTROLLO
“Iniziata l’attività degli ausiliari del traffico di Pescara Parcheggi freschi di designazione. L’iniziativa come voleva il buon senso è partiva in modo graduale, i primi 4 a scendere in strada stamane hanno operato insieme ad un vigile urbano, hanno elevato 22 sanzioni prendendo in considerazione unicamente i soggetti privi del tagliandino per la sosta e sorvolando, per il momento, su chi aveva il ticket scaduto. Nel pomeriggio, invece, hanno operato due ausiliari, 10 le sanzioni comminate per le infrazioni di cui sopra. Invitiamo gli utenti delle aree per la sosta a pagamento a mettersi in regola, al fine di evitare le sanzioni”.
IN COMUNE DELEGAZIONE IN ARRIVO DA TRE COMUNI DELLA BORGOGNA
Nella mattinata odierna a Palazzo di Città è stata ricevuta dal vice sindaco Enzo Del Vecchio una delegazione in arrivo dai Comuni francesi di Montceau Le Mines, Blanzy e Bizots. Una visita di cortesia e di conoscenza del territorio, la delegazione era in arrivo dalla Valpescara, dove intrattiene rapporti di amicizia da tempo con alcuni comuni. “La Borgogna è una zona bellissima della Francia, per il valore del territorio – ha detto Del Vecchio – molto simile a pezzi del nostro entroterra, allo stesso modo ricco di filiere agroalimentari di comune e largo interesse. E’ piacevole il rapporto che questi visitatori mantengono da anni con alcune comunità pescaresi per via della storia mineraria che li unisce, oltre che enogastronomica. Un legame che ha originato anche traffici turistici non solo d’estate. In tal senso speriamo di ricambiare presto la visita in Francia da parte di Pescara, ma è auspicabile immaginare un rapporto di scambio turistico e commerciale fra le comunità per il futuro, cosìcché modo che la città diventi una tappa di riferimento per i prossimi viaggi”.
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