Burgo, per ora chiacchiere e fumo
Avezzano – PEZZOPANE: L’AZIENDA NON FUGGA, LA NOSTRA REAZIONE SARA’ FORTE – Tre mesi di chiacchiere e fumo, mentre la Burgo continua a smobilitare e si vga verso la chiusura dello stabilimento di Avezzano, con la perdita di centinaia di posti di lavoro. Questa mattina i lavoratori e i sindacalisti hanno occupato il casello della A-25 e sfilato in corteo lungo l’autostrada. Ci dovrebbe essere un incontro mercolerdì a Roma, ma pochi sperano che produca qualche soluzione concreta. Esiste un’ipotesi, quella di ridurre la produzione della cartiera ad un solo tipo di cartoncino, ma per farlo si salverebbero solo un’ottantina di posti di lavoro.
Oggi in corte con i lavoratori anche alcuni politici, tra i quali la senatrice Pezzopane, il vice presidente della Regione Lolli, il presidente del consiglio regionale Di Pangrazio. La Pezzopane da dichiarato: “Il nostro supporto a fianco deilavoratori della cartiera Burgo e delle organizzazioni sindacali, non poteva mancare. Auspichiamoche nell’incontro di mercoledì prossimo, il governo sia adeguatamente rappresentato. perché la questione della cartiera non può essere sottovalutata. L’azienda non fugga – prosegue la senatrice – perché la nostra reazione è e sarà forte. La chiusura della cartiera va scongiurata e nell’incontro al Ministero tenteremo di convincere l’azienda ad approdare ad ua soluzione ragionevole ”.
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