Scafa: bilanci, lavori e don Claudio
Scafa – La seduta del Consiglio comunale ha avuto inizio osservando un minuto di raccoglimento in ricordo di don Claudio Di Liberato, sacerdote deceduto di recente. Quindi, il Sindaco ed i consiglieri hanno premiato i componenti della squadra locale di soft dart, Uacciusei Takitaro, per i risultati ottenuti negli ultimi due anni. Nelle finali nazionali di singolo/doppio, organizzate dalla Fidart e svoltesi a Caorle, solo alcuni giorni fa, Giuseppe Di Rocco è diventato campione nazionale di categoria C, mentre Vittorio Mancini ed Alessandro Potere sono diventati campioni italiani di doppio categoria Master. Attualmente, la Uacciusei Takitaro, capitanata da Alessio Di Fabio, è campione provinciale e regionale, ha, inoltre, vinto il Sei Regioni ed ottenuto il quarto posto alle finali nazionali di Bolzano nello scorso gennaio.
Il Consiglio comunale ha approvato il Programma triennale 2014/2016 dei lavori pubblici, che include la costruzione d’una piscina e, subito dopo, il Bilancio di previsione dell’esercizio 2014, la relazione previsionale e programmatica ed il Bilancio pluriennale per il periodo 2014/2016. «Nella redazione del Bilancio preventivo, abbiamo dedicato particolare attenzione alla spesa destinata alle politiche sociali, affinché tutti i servizi essenziali fossero garantiti», ha spiegato il Sindaco, Maurizio Giancola, aggiungendo che «è stata perseguita ed ottenuta l’ottimizzazione dell’impiego delle risorse, anche attraverso una significativa diminuzione delle spese per contenziosi legali. Siamo certi che, con tale misura, vengono evitati sperperi di denaro pubblico.» Giancola ha comunicato al Consiglio che il Comune ha ottenuto dal demanio la concessione di un terreno adiacente il parco di Villa Bianca, così da estendere l’area di verde pubblico nel centro urbano. Sempre al demanio, il Sindaco ha proposto di dare in affitto ai Carabinieri la foresteria vicina a Villa Bianca, di proprietà demaniale, perché vi venga trasferita la locale stazione dell’Arma. «Se avvenisse questo trasferimento, i vantaggi per Scafa sarebbero molteplici», dichiara Giancola, «perché sarebbe garantita la massima sicurezza in un parco pubblico, che dappertutto è sempre un luogo a rischio; perché la stazione dei Carabinieri al centro di Scafa sarebbe più vicina ai cittadini ed un ulteriore passo verso la riqualificazione dell’intera area. Per il momento, siamo in attesa che l’Arma faccia tutte le verifiche tecniche necessarie.»
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