Arcigay su bullismo omofobico
L’Aquila – MESSAGGIO AI GIOVANI OMOSESSUALI, NON SIETE SOLI – Scrive Arcigay Consoli: “Il bullismo omofobico è caratterizzato da atti di prepotenza ed abuso di tipo verbale e fisico motivati dal fastidio e dal disprezzo verso gli omosessuali. L’ambiente scolastico e tutto ciò che vi gravita attorno è spesso l’habitat ideale per questo genere di episodi e purtroppo in mancanza di una legge contro l’omofobia e ad una politica scolastica più al passo con i tempi che stigmatizzi senza indugi queste aberrazioni, chi ne fa le spese è il ragazzo solo, che il più delle volte non può contare neppure sulla sua famiglia per trovare un appiglio, per vergogna o per paura che il problema si amplifichi ulteriormente una volta dichiaratosi.
Negli ultimi anni i fatti di cronaca legati a studenti suicidatosi perché ridotti allo stremo da questo meccanismo semplicemente odioso, hanno sollevato l’attenzione dell’opinione pubblica e benché la cosa abbia contribuito a scalfire il muro dell’omertà , la portata generale del problema non risulta certo sminuita di fronte alla storia inaccettabile di un ragazzo che si toglie la vita perché omosessuale, o che semplicemente non vive perché portato a pensare a se stesso come ad un criminale.
Tutto ciò che ruota attorno al rapporto gioventù-omosessualità sta molto a cuore ad Arcigay e molte delle ultime iniziative nazionali e locali sono state incentrate proprio su questo tema.
Arcigay L’Aquila (già presente al liceo D.Cotugno in occasione della Giornata Mondiale Contro L’Omofobia a Maggio) tiene a far sapere a tutti i giovani omosessuali che in questa città non sono soli e c’è chi li tutela. Invitiamo coloro che ritengano di essere vittime di bullismo omofobico o chi abbia assistito ad atti di omofobia verso amici e amiche, a contattare l’associazione attraverso il numero 340 3650679 o con ogni altro mezzo utile, per ricevere sostegno da parte dei volontari e delle volontarie del circolo nella garanzia della più totale discrezione.
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