Turismo – CdT, ai bagni ci penseranno i privati: la fortezza li aveva fuori servizio
Civitella del Tronto – LA FORTEZZA ERA PRIVA DI SERVIZI IGIENICI DA TEMPO FUORI USO – COS’ FUNZIONA IL TURISMO ABRUZZESE… – (Foto: uno scorcio della fortezza e il sindaco Cristina Di Pietro) – L’imperatore Vespasiano s’inventò una sorta di tassa sugli orinatoi, e a chi gli muoveva critiche, rispondeva: “Pecunia non olet”, nel senso che il denaro, anche quando proviene dagli orinatoi, non manda cattivo odore… Se a Civitella del Tronto avessero fatto qualcosa di simile (dato il gran numero di visitatori della fortezza ogni anno) forse il complesso monumentale non sarebbe restato senza servizi igienici, come è avvenuto: fuori uso, di sicuro per la solita mancanza di denaro. E’ così che si fa turismo in Abruzzo, ed è così che si rispetta il patrimonio monumentale: tacendo sui problemi, nascondendoli, anche quando occorrerebbero somme tutto sommato modeste.
Far pagare l’uso dei bagni pubblici è un’abitudine in uso in tutto il mondo, e si potrebbe pensarci anche qui. Per ora ci penseranno però i privati, che recuperano i vespasiani del centro storico di Civitella del Tronto. La storica fortezza borbonica di uno dei centri storici più belli d’ Italia, ogni anno visitata da decine di migliaia di turisti, aveva i servizi igienici fuori uso da molto tempo. Un disservizio vergognoso che nessun ambientalista o solerte cittadino aveva mai segnalato alla stampa.
Ora, grazie al regolamento sulle sponsorizzazioni, un’associazione temporanea d’impresa recupererà la struttura adibita a bagni pubblici ristrutturando le pareti e sostituendo l’impiantistica ed i sanitari. Soddisfatto il sindaco Cristina Di Pietro. Il costo dell’intervento già aggiudicato è di circa 50mila euro. Quale contropartita, le imprese potranno affiggere cartelli pubblicitari all’ingresso della fortezza e all’esterno dei servizi igienici.
Non c'è ancora nessun commento.