Evento, Festival mediterraneo della laicità


Pescara – QUANDO LA CULTURA SA PERCORRERE ANCHE STRADE ALTERNATIVE – Una bella iniziativa di alto profilo culturale, ispirata da principi storici che sono pilastri per la civiltà europea, radici illuministiche e illuminate troppo spesso oscurate, o accantonate nel nome di altre vocazioni culturali intrise dalle influenze cattoliche e cristiane, o islamiche e di altre confessioni religiose sempre continue al potere.
Dimentichiamo che i momenti più luminosi dell’evoluzione intellettuale sono laici? Forse sì, troppo spesso. A Pescara un’iniziativa di grande interesse e significato, che peraltro torna ad arricchire la cultura della città adriatica e dell’Abruzzo.
Con l’intento di spalancare nuovi territori e aprire inattesi varchi alla liberta’ di pensiero e al concetto di condivisione, torna a Pescara, con lo sguardo proiettato verso piu’ lontane sponde, il Festival Mediterraneo della Laicita’. Un mese fitto di appuntamenti per questa settima edizione, significativamente dedicata al rapporto tra laicita’ ed arte.
“Attraverso la proposta tematica, ogni anno individuata, il festival vuol costruire un pezzo di integrazione, partecipazione e cittadinanza senza confini e divisioni”, spiega la coordinatrice Silvana Prosperi, presidente dell’Associazione Itinerari Laici. “Il festival – aggiunge – vuol contribuire a definire una dimensione culturale e sociale aperta e plurale che nelle e dalle differenze, tragga un nuovo concetto di senso civile di appartenenza.”
A questi criteri corrisponde la scelta di affidare l’overtoure della manifestazione proprio al Ciclo Arte, che coincidera’ con una serie di incontri curati da Giovanbattista Benedicenti e Simone Ciglia, sul tema “Arte e coscienza civile” che prenderanno vita il 24 settembre alle ore 18 nella Sala Tosti dell’Aurum a Pescara e proseguira’ nei pomeriggi di 8 e 13 ottobre nello stesso luogo e orario. Per favorire inoltre una maggiore interazione tra le giovani menti pensanti, l’Associazione Itinerari Laici sta raccogliendo testimonianze scritte e/o visuali sul tema “Laicita’ e arte: liberta’ di pensiero e liberta’ di espressione”, provenienti da chiunque desideri contribuire al progetto, e che possono essere recapitati all’organizzazione attraverso la pagina Facebook del festival (https://www.facebook.com/pages/Festival-Mediterraneo-della-Lai cita’/281980455160623).
Gli interventi verranno pubblicati sul sito della manifestazione e inviati a testate giornalistiche. Il Festival Mediterraneo della Laicita’ e’ un progetto culturale scelto dall’ufficio Otto x mille della Tavola Valdese che consente l’indipendenza finanziaria. Inoltre, a partire da questa edizione, nasce la collaborazione con il LabOnt, centro di ricerca del dipartimento di filosofia dell’Universita’ di Torino diretto di Maurizio Ferraris, una garanzia di qualita’ e innovazione che inserisce il festival nel circuito di pensiero e iniziative di livello nazionale ed internazionale, come risultera’ evidente nei giorni salienti dell’iniziativa – dal 17 al 19 ottobre 2014 – il cui programma verra’ reso noto a breve.


16 Settembre 2014

Categoria : Cultura
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