RC con lavoratori c. montana L’Aquila
L’Aquila – Scrive Goffredo Juchich di Rifondazione comunista: “Domani, dalle ore 10,30, saremo presenti davanti alla sede del Consiglio Regionale alla villa insieme alle lavoratrici e ai lavoratori dei servizi sociali della Comunità Montana Montagna dell’Aquila che manifesteranno per chiedere chiarezza sul futuro e sul ripristino dei livelli minimi di assistenza per i loro utenti. La Legge regionale 1/2013 abolisce le Comunità montane che sono in liquidazione da due anni, in questo periodo si sarebbe dovuto procedere alla costituzione delle Unioni Comunali per trasferire le competenze per la gestione dei servizi sociali ad un soggetto in grado di svolgere le funzioni essenziali che sono tuttora erogate dalle comunità a oltre 200 disabili gravi, minori e anziani. Il sostegno, che viene erogato sia a livello scolastico che domiciliare, offre lavoro a 80 operatori e diverse Cooperative sociali. Il 31/12/2014 è la data di scadenza della convenzione e dei piani di zona e ancora non si conosce quale sarà l’ente attuatore dei servizi sul territorio della nostra montagna. Servono linee guida e d’indirizzo chiare per superare questa difficile fase di transizione, tenendo conto che in questi anni i comuni montani non hanno superato le divisioni e le frammentazioni che, finora, hanno impedito la creazione di un percorso unitario per la costituzione di un’entità comprendente una vasta area e un numero sufficiente di cittadini.
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