AU e il commissariamento

L’Aquila – Azione Universitaria L’Aquila scrive: “Luca Rocci, nella figura di presidente provinciale di Au, non ha mai ricevuto dal coordinatore nazionale Andrea Volpi e dal direttivo nazionale di Au alcun documento di commissariamento in favore di taluni soggetti; non ha mai concordato con alcuno la successione alla presidenza provinciale di Au, nè tantomeno è stata richiesta una successione da parte dei vertivi nazionali di Au; è stato eletto tramite congresso provinciale e quindi del tutto legittimato dalla base a svolgere il proprio mandato, riportando eccellenti risultanti elettorali e come qualità e quantità di iniziative svolte, risultati riconosciuti anche dall’esecutivo nazionale;
premesso ciò, ribadiamo piena fiducia nell’azione e nell’operato del presidente provinciale di Au Luca Rocci eletto regolarmente con congresso provinciale.
Riteniamo assurde le dichiarazioni rilasciate agli organi d’informazione da un piccolo gruppetto con smanie politiche, dichiarazioni che riportano notizie mai notificate all’esecutivo e al Presidente di Au Aq Luca Rocci. Chiediamo, quindi, una verifica rapidissima ed un confronto con il Coordinatore Nazionale di Au su comportamenti che, se confermati, sancirebbero l’umiliazione e lo svilimento dell’operato e delle scelte dei tanti militanti e dirigenti di AU che hanno sostenuto Rocci al congresso in cui è stato eletto e nel corso delle attività degli ultimi anni. Riteniamo che sia l’entusiasmo della base militante a dover animare la vita della nostra associazione, non l’ambizione e la presunzione di qualcuno sostenuto da (speriamo infondati) inciuci di vertice. Abbiamo sempre fatto politica con la nostra comunità a prescindere dalle sigle e continueremo a farlo sempre per il bene del nostro Ateneo e della nostra città.