Calcio, delude L’Aquila: col Prato è 1-1

L’Aquila – ( di M.F.) – Nemmeno la terza di campionato sorride all’Aquila: i rossoblù non vanno oltre il pareggio casalingo con il Prato, prolungando il periodo no che accompagna la compagine abruzzese dall’inizio della competizione.
Il tecnico Pagliari rispetto alla gara con l’Ascoli prova a correggere l’undici iniziale facendo partire titolari Maccarrone, Zappacosta e Ceccarelli, ma la sostanza non cambia e sotto il profilo del gioco, oltre qualche bella giocata, non si segnalano miglioramenti sostanziali rispetto al match di esordio con il Gubbio.
In attacco, reparto che più è stato corretto rispetto alla stagione scorsa, si registrano le note più dolenti, con il solo Pacilli a convincere in maniera netta; da rivedere, invece, l’ala scuola Lazio Ceccarelli, dotato si di buona qualità ma apparso non proprio in serata di grazia. Male Perna che, dopo le buone prestazioni ottenute in Coppa Italia, si è letteralmente perso, ed anche oggi non ha certamente brillato per cattiveria sottoporta, dimostrando, comunque, un certo impegno in fase di pressing e facendo a sportellate qua e là con i centrali del Prato; ma ad una punta centrale serve il gol e dopo tre giornate il numero nove aquilano ha ancora un non incoraggiante zero nella casella delle reti segnate. A centrocampo per un’ora si è sentita eccome la mancanza di Ciccio Corapi che, una volta entrato in campo, ha cambiato letteralmente volto al match. Tutto sommato non male la prova dei centrali, macchiata dall’episodio del pari toscano che condanna la banda di Pagliari ad un’altra settimana di passione, perché nel capoluogo i mugugni per questo inizio sottotono di campionato cominciano a farsi sempre più rumorosi. Se trenta giorni fa la promozione diretta in serie B appariva come un qualcosa di ineffabile, dopo i primi 270 minuti di campionato sembra pura utopia: due punti in tre partite è la classica media di una squadra imbrigliata nei bassifondi della classifica ed è superfluo dire che la piazza si aspetta una netta e decisa inversione di tendenza già a partire dal prossimo impegno.
Questa sera, dopo un primo tempo avaro di emozioni, nella ripresa L’Aquila prova a fare sua la gara e dopo una rete annullata giustamente alla compagine di casa per un offside di Scrugli, è il neo entrato Corapi a sbloccare l’incontro al 30’ con un calcio franco che, con la complicità dell’estremo difensore ospite, si insacca in rete sul palo più lontano. Un fulmine a ciel sereno per i lanieri che stavano controllando senza grossi patemi d’animo le sortite offensive di Pacilli e compagni, ma il classico atteggiamento “Nec spe nec metu” offerto dall’undici di Esposito viene premiato a dieci dal termine quando Zandrini, su un innocuo lancio in avanti, pensa bene di non uscire dai pali, costringendo Maccarrone ad un masochistico intervento su Bocalon: il risultato è un rosso al difensore oltre che la massima punizione trasformata senza fronzoli dallo stesso centravanti.
Nel finale c’è spazio per un nuovo tentativo di Corapi sempre su punizione, ma la palla, dopo aver baciato il palo interno, torna in campo, dove nessuno dei rossoblù si fa trovare pronto per il tap-in vincente che avrebbe portato sotto il Gran Sasso i primi tre punti stagionali. Sfortuna ma anche tanti errori in casa aquilana, errori che devono portare ad un’accurata riflessione; il tempo per recuperare una scellerata situazione c’è, ma si cambierà registro solo quando tutti remeranno nella stessa direzione.

La cronaca

Al 33’ Zappascosta lancia Pacilli che in area non riesce a trovare l’impatto vincente col pallone.
Al 37’ azione personale di Ceccarelli che dalla fascia destra si accentra e prova la conclusione con Ivusic costretto alla deviazione in corner.
Al 42’ occasione per il Prato con Dametto, il cui colpo di testa esce di poco a lato.
Nella ripresa, all’11’, viene annullato un gol all’Aquila per un presunto fuorigioco di Scrugli.
Al 17’ su angolo di Cavagna svetta di testa Rickler: parata super di Zandrini che manda in angolo.
Al 21’ Pacilli recupera palla sull’out sinistro e crossa per la testa di Perna, ma l’attaccante ex Como manca l’impatto con la sfera.
Al 27’ il Prato rimane in dieci per l’espulsione, per doppia ammonizione, di Ghidotti.
Al 28’ direttamente su punizione Corapi sblocca la partita.
Al 35’ il Prato usufruisce di un calcio di rigore: Maccarrone atterra in area Bocalon rimediando, tra l’altro, un cartellino rosso. Due minuti dopo proprio Bocalon dal dischetto non sbaglia.
Al 43’ gran sventola di Sandomenico che dai venti metri fa la barba al palo.
Al 46’ una punizione di Corapi termina sul palo.

L’AQUILA – PRATO 1-1 (0-0)

L’AQUILA: Zandrini, Scrugli, Pedrelli, Perpetuini, Zaffagnini, Maccarrone, Zappacosta (14′st Corapi), Del Pinto, Perna, Pacilli (37′st Pomante), Cerrarelli (33′st Sandomenico). A disp.: Cacchioli, Karkalis, De Francesco, Bernasconi. All.: Giovanni Pagliari

PRATO: Ivusic, Ghidotti, Eguelfi (40′pt Grifoni), Pasa, Dametto, Rickler, Bandini, Cavagna, Rubino, Fanucchi, Bocalon. A disp.: Brunelli, Bagnai, Bengala, Tassi, Ogunseye, Fofana. All.: Vincenzo Esposito.

ARBITRO: Sig. Colarossi di Roma 2
G.D.L.: Sig. Dessena di Ozieri, Sig. Vettorel di Latina

MARCATORI: 30′st Corapi, 38′st Bocalon su rigore

ANGOLI: 6-9

AMMONITI: 13′pt Perpetuini, 44′pt Ghidotti, 46′pt Fanucchi, 10′st Zappacosta, 44′st Rickler

ESPULSI: 29′st Ghidotti, 37′st Maccarrone

RECUPERO: 2′pt, 4′st

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