Mosciano, no a sconto TASI
Mosciano – “Pulisci Mosciano” e il cittadino e le associazioni avrebbero avuto uno sconto sulla Tasi. E’ uno degli emendamenti del gruppo consigliare Mosciano Unita, composto da Marco Poltrone e Nadia Baldini, per abbassare il tributo sulla prima casa proposto durante il Consiglio Comunale che si è svolto a Mosciano Sant’Angelo lunedì 8 settembre presso il Palazzo Civico. Gli altri emendamenti proposti sono stati: esenzione alle start-up per i primi tre anni, esenzione dei beni strumentali agricoli e esenzione alle famiglie con figli sotto i 26 anni. Tutte le proposte sono state bocciate dalla maggioranza “da un’amministrazione sorda alle richieste della minoranza – hanno detto i consiglieri Poltrone e Baldini – ma la cosa ancor più grave e una amministrazione sorda alle esigenze dei cittadini”.
“L’amministrazione comunale in quattro mesi dall’insediamento – denunciano i consiglieri Poltrone e Baldini – è riuscita solo a fare le addizioni senza capire il come e il perché di certe spese. Non si è minimamente preoccupata di ridurre le spese e tassare meno i cittadini, infatti, ha semplicemente ripartito la spesa su tutti indistintamente con aumenti notevoli di imposizione fiscale. La Tasi per le attività raggiunge il massimo e per alcune categorie ci va vicino, la prima casa viene tassata indistintamente senza prevedere riduzione in base al valore e in base alla presenza o meno dei figli”.
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