Risorse lesinate, ma il Di Venanzo c’è
Teramo – (Foto: immagini della XVI edizione) – Rituale appuntamento d’autunno con il Premio Internazionale della Fotografia Cinematografica Gianni Di Venanzo, 19esima edizione. Nonostante le pesanti difficolta’ che incontra una manifestazione culturale come il Di Venanzo, che di anno in anno si e’ visto ridurre i finanziamenti di enti, istituzioni e privati, l’associazione Teramo Nostra, che lo ha ideato e che ne cura l’organizzazione, non si e’ scoraggiata ed ha addirittura ampliato la manifestazione, portando la durata della stessa da due a tre settimane, come sempre ricche di iniziative.
Si comincera’ il 29 settembre con l’omaggio al grande regista Dino Risi: cinque suoi film saranno proiettati per cinque giorni alla Casa di Riposo De Benedictis di Teramo. La cerimonia di premiazione per la consegna degli Esposimetri d’Oro si terra’ sabato 11 ottobre, al cine-teatro Comunale di Teramo, ma il Di Venanzo andra’ avanti ancora fino al 19 ottobre con ulteriori appuntamenti.
Tre settimane dense di iniziative, tutte ad ingresso libero: dalla proiezione dei film illuminati dagli autori della fotografia che saranno premiati quest’anno alle mostre di pittura e fotografia, dai convegni alle presentazioni di libri, dalle rappresentazioni teatrali ai concerti musicali. Il Premio Di Venanzo ogni anno individua in quattro categorie gli autori della fotografia cinematografica da premiare.
La giuria, guidata dal presidente Stefano Masi, assegnera’ 4 Esposimetri d’Oro: all’autore della migliore fotografia cinematografica italiana; all’autore della migliore fotografia cinematografica straniera; alla carriera di un autore della fotografia cinematografica; alla memoria di un autore della fotografia cinematografica; Inoltre, viene assegnata anche una targa speciale, intitolata a Peppe Berardini, all’autore della migliore fotografia per una fiction televisiva, e una targa speciale, intitolata a Marco Onorato, ad un giovane autore della fotografia cinematografica.
E anche quest’anno, grazie alla collaborazione nata nel 2010 tra Premio Di Venanzo e Istituto Zooprofilattico di Teramo, si svolgera’ il PREMIO SPECIALE G. CAPORALE, giunto alla quinta edizione: un concorso di cortometraggi dedicato al tema “La relazione uomo-animale”. I filmati, in formato dvd, della durata minima di 5 minuti e massima di 25′, dovranno essere spediti in busta chiusa a “Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”, Ufficio Comunicazione Istituzionale, Campo Boario, 64100 Teramo” entro il 25 settembre perossimo. Fa fede il timbro postale e non si accetteranno lavori che arriveranno oltre il 29 settembre. Sulla busta, contenente il filmato e la scheda d’iscrizione, si dovra’ riportare la seguente dicitura “Premio Speciale Istituto G. Caporale”. Al primo classificato andra’ un premio di 700 euro quale rimborso spese. Il cortometraggio vincitore e anche gli altri saranno proiettati nel corso della manifestazione. Sul sito dell’Istituto Zooprofilattico (www.izs.it) si possono scaricare il regolamento e la scheda di iscrizione.
Il Premio nato nel 1996 per volere dell’associazione culturale Teramo Nostra, del presidente dell’associazione culturale Piero Chiarini e del direttore artistico Sandro Melarangelo, porta il nome del “numero uno della fotografia cinematografica italiana”, come scrive il critico cinematografico Stefano Masi nel suo “Dizionario mondiale dei direttori della fotografia”.
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