“Berlusca e i parvenu riciclati e replicanti”

L’Aquila – Dall’avV. Paolo Vecchioli riceviamo: “Non ho mai avuto molta simpatia per il Berlusca & C. ,per i suoi parvenus da ogni dove e reiteratamente riciclatisi e replicanti e non sono afflitto da antiberlusconite congenita ,anzi credo di essere vaccinato da qualsiasi cosa lui rappresenti ed incarni.
Tanto detto a scanso di equivoci riconosco che, almeno per il terremoto,anche se si poteva fare meglio,di più e con più celerità nel recupero sociale ed organico della realtà non solo economica dell’Aquilano, il nostro ha fatto sicuramente di più di qualsiasi suo altro anche solo pensabile predecessore in analoghe situazioni .
Ha mantenuto di massima le sue promesse e non è poco considerando che il nostro politico volente o nolente è intriso di doroteismo,circondato da ex tutto, ex voto cattocomunisti,socialisti già craxiani,radicali più o meno chic, circoncisi di AN già giudafini e/o giuda semplici in spe e di complemento, baciapile più o meno democristiani di ritorno e chi più ne ha ne metta ,insieme ai “cummenda” riciclatisi in politica ed il rischio delle infezioni leghiste dei già celoduristi oggi con problemi di prostata .
L’on.le Bertolaso fa parte della “…& C.” del Berlusca ed è “nominato” al parlamento nelle sue liste.
“…vergin di servo encomio e di codardo oltraggio …” ci insegnava il Manzoni per cui debbo ammettere di aver apprezzato come il sottosegretario in questione abbia messo la sua faccia avanti alle telecamere purtroppo solo quelle di TV1,per additare le imprese “succhiappalti” e sangue dalla tragedia del terremoto sputtanandole erga omnes ed idem dicasi per Enel, Enelgas,Amm.ni Com.li inadempienti e quant’altro e speriamo che adesso Bertolaso non si fermi ma passi alle denunce degli appalti fasulli .
Si vergognino quelli che si sono beati del ponte dell’Immacolata chiudendo cantieri ed uffici mentre migliaia di Aquilani aspettano ancora di avere un tetto entro Natale e mentre sono contenti gli affetti dal virus della berlusconite acuta ormai nota per le numerose ricadute che rende tristi e bruttini ma non è letale almeno non per tutti i sinistri silenti nel caso di specie come i sindacati ed i benpensanti .
Il Bertolaso-pensiero dovrebeb essere come un ceffone per chiunque non abbia compreso cosa sia l’emergenza ed un salutare calcio dove maggiore è la sensibilità ( se ancora ne rimane) per tutti gli stupidi che pensano la ricostruzione senza che l’emergenza sia compiuta, finita e superata organicamente, socialmente ed economicamente oltre che storicamente.
La figuraccia degli sciancati mandati a celebrare l’antiberlusconismo davanti a palazzo Chigi per reclamare la ricostruzione della seconda casa il giorno dopo il sisma, oggi si è sposata con i pulman,pochini invero e per fortuna partiti anche da fuori L’Aquila ( a proposito chi ha pagato ? ) di questuanti il mantenimento delle promesse di proroga delle tasse come in Umbria e nelle Marche.
Chissà se qualcuno dei dimostranti il nulla ha intuito che stava facendo la campagna elettorale per le provinciali di marzo 2010 visto che c’è già la proroga per il pagamento delle tasse che slitteranno dal gennaio 2010 con il solito decreto colpevole però di aver negato un momento di gloria ai soliti sinistri furbetti che pensavano di emendare la finanziaria . Il Berlusca platealmente e considerando la tristezza dei sinistri nostrani sempre più autistici, annuncerà per tempo che anche L’Aquila e le zone terremotate in genere,avranno analoga deroga di Marche ed Umbria ,anche perché qualche magistrato ,non occupato in TV ma dal suo posto di lavoro, potrebbe rilevare “ disparità di trattamento” a conforto dei buontemponi che oggi hanno passeggiato a Roma Da Piazza della Repubblica a Montecitorio ( ma chi ha pagato ? ) per la campagna elettorale delle provinciali del Marzo 2010 a L’Aquila. Come al solito paga sempre Pantalone e vince sempre Berlusconi . Che palle ! “.
(Nella foto Paolo Vecchioli)