COLLEMAGGIO, L’ENI CE LA RESTITUIRA’

L’Aquila – IL PROGETTO DI RESTAURO LA RENDERA’ ‘PIU’ ANTISISMICA DI QUANTO FOSSE’ – Aperta con il solito rituale la Porta Santa sul lato sinistro della basilica guardando la facciata, si va verso la Perdonanza 721 e 722. La 722, fra due anni, sarà storica, perché la monumentale chiesa dovrebbe essere nuovamente in piedi, restaurata, antisismica. I lavori e il progetto curati e finanziati dall’ ENI (un vero, grande dono per la città, che parte nei tempi previsti e secondo quanto annunciato a suo tempo) saranno presentati lunedì, conclusa l’edizione 720 che finirà domani.
C’è una grande curiosità sul tipo di intervento che sarà portato a termine. Tutti si chiedono se la basilica voluta da papa Celestino V, oggi tristemente nota a tutti – anche nel mondo – perché crollata in parte del 2009, sarà antisismica e quanto lo sarà. In brutale sostanza, ci si chiede se reggerà a futuriim imprevedibili ma probabili nuovi terremoti. L’Aquila ne ha sempre avuti, e altri ne avrà nel tempo. Nessuno può dire quando, ma nessuno neppure può escluderli.
Senza inoltrarsi in argomenti che richiedono degli specialisti, ci basterà riportare una frase, detta oggi in un’intervista da uno dei tecnici che si occupano del restauro. La frase è in sintesi questa. Quando si debbono restaurare edifici antichi e monumentali come Collemaggio, che è una chiesa molto grande e alta secondo lo stile romanico che la caratterizza, è impossibile pensare ad una antisismicità totale. Lo è del resto anche per altri edifici, meno imponenti e più moderni, tanto che si parla nei testi di trasformazione antisismica al 60 o al 70%. Come dire: tutto dipende dal terremoto che ci sarà, se ci sarà. Guardandosi attorno nel mondo, in occasione di forti sismi (che certo non mancano…), si apprende che anche edifici altissimi come i grattacieli possono resistere, dondolare, muoversi, ma rimanere in piedi. Viceversa, capita che edifici anche in cemento armato molto più bassi, siano distrutti o danneggiati.
Solitamente, tuttavia, terremoti anche superiori al 6 Richter in zone “costruite bene” non arrecano danni. La splendida città canadese di Vancouver regge senza problemi frequenti sismi 6 Richter. Avvenuti anche di recente.
Dunque, Collemaggio? “Sarà sicuramente molto più antisismica di prima”. I progetti e le loro caratteristiche peculiari li conoscerà chi vuole farlo dopo la presentazione di lunedì.
Ricordiamo che nel 1915 Collemaggio perse un bel pezzo di facciata, nel 1950 e nel 1958 non subì danni, mentre nel 2009 ha perso il transetto e la parte absidale. L’imponente navata solo in parte. La facciata è com’era, almeno apparentemente.