Insieme attorno al falò a capodanno

L’Aquila – Chiedere semplicemente di poter stare insieme a capodanno. E’ anche questo, purtroppo, L’Aquila dell’anno 2009 che sta finendo. Giusi Pitari, anche a nome di diverse centinaia di altre persone amiche della città, ha scritto al Prefetto, al capo dell Protezione civile Bertolaso, al Sindaco, alla Presidente della Provincia, al Comandante dei Vigili del Fuoco “per richiedere il permesso di poter trascorrere assieme ai miei concittadini, la notte di Capodanno, 31 dicembre 2009, in piazza San Bernardino, nel centro della nostra città. L’iniziativa conta al momento più di 1000 adesioni consultabili sul Social-Network “Facebook” al link http://www.facebook.com//photo.php?pid=963148&id=1646055916&comments=&alert=#/group.php?gid=190686997195&ref=ts
Mi rendo disponibile fin da ora a trascrivere tutti i nominativi e a raccogliere le loro firme qualora ne aveste bisogno.
Le 1138 adesioni sono arrivate in meno di 48 ore a dimostrazione del fatto che gli aquilani vogliono esserci, insieme, nel centro città. A salutare per sempre un anno tragico e a dare il benvenuto ad un altro, che sappiamo sarà difficile.
Il sisma del 6 aprile ci ha tolto 307 concittadini, ha distrutto le nostre case, le nostre attività e, anche se nessuno ne parla, ha avuto un effetto catastrofico sulla socializzazione. Per questo sentiamo il bisogno di essere insieme nelle ricorrenze, di parlare, brindare e, non ultimo, piangere assieme. Credo che incontrarci sia un momento essenziale per la rinascita del nostro territorio. Per questo motivo vi chiedo a nome dei tanti aquilani che rappresento di poter organizzare una serata indimenticabile. Fatta di piccole cose.
Ci occorre un permesso per stare nella nostra città di notte!!! Ma ci occorre anche un qualcosa che renda la serata più facile:
vi chiedo se sia possibile allestire per noi un tendone e di poter avere un allaccio elettrico. Sarebbe meraviglioso poter avere questo e/o la possibilità di fare un falò, su un braciere, anche artigianale. Le sedie e i tavoli possiamo portarceli da soli, assieme al cibo, lo spumante e alla nostra aquilanità. Attendiamo risposte e se volete potrete essere dei nostri”.
(Nella foto: Giusi Pitari)